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ATTENZIONE |
Data Inserimento: Thu, May 30, 2013 - 22:32:04 |
Evento N°: 1770 |
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Nome: Paola Pacchiani |
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Località: ROMA |
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“Materia, forma e colore”, a Palazzo Margutta, dall’8 al 15 giugno, si incontrano tecniche e stili diversi Un confronto costruttivo capace di contribuire alla crescita artistica di chi vi prende parte, sia come autore che come pubblico, e di sviluppare la capacità critica dell’osservatore. Questo l’obiettivo dell’esposizione dal titolo “Materia, forma e colore”, organizzata dalla Galleria “Il Mondo dell’arte” e in programma a Via Margutta 55 dall’8 al 15 giugno prossimi (ingresso gratuito). La collettiva mette in campo sei artisti, cinque pittori (tra cui il Maestro Massimo Paterna, scomparso prematuramente da una decina di anni) e uno scultore, che, oltre ad avere origini, esperienze e percorsi formativi diversi, operano utilizzando tecniche, linguaggi stilistici e materiali assolutamente differenti tra di loro diversi e punta, pertanto, a dimostrare la capacità aggregatrice dell’arte, capace di azzerare qualsiasi “distanza” tra pubblico e artista, fino a riuscire, anzi, a creare un ponte tra questi due soggetti. L’esposizione vuole anche essere un omaggio al Maestro Massimo Paterna, scomparso prematuramente da un decennio, che è stato capace di passare dalla figurazione classica all’astrazione pura - utilizzando tecniche diverse, tra cui l’olio, la tempera, l’acrilico, l’inchiostro e la matita - e di attraversare tute le tappe pittoriche ripercorse da questa mostra. Raccolte in questa preziosa collettiva e perfettamente amalgamate tra di loro, trovano dunque il proprio spazio tele, dai colori molti intensi o decisamente più tenui ma sempre di enorme impatto visivo, sulle quali le pennellate diventano vere e proprie traiettorie emozionali capaci di spingere lo spettatore in un interminabile viaggio all’interno dell’animo umano, ma anche sculture leggere ed eleganti che sono il segno incisivo del mondo interiore da cui l’artista trae ispirazione e riescono, pertanto, ad evocare un vigore espressivo di grande suggestione. Assolutamente diversi tra loro i generi pittorici in esposizione: si passa dal figurativo impressionista al surreale minimalista, dall’Old Master's painting techniques al mix-pouring, un’evoluzione dell'acqua pesante dei pittori nucleari degli anni '50, e ancora al dripping, una tecnica veloce che in passato è stata usata anche da pittori del calibro di Pollock. A selezionare gli artisti - che presentano origini, percorsi formativi, esperienze e linguaggi assolutamente differenti tra di loro - Elvino Echeoni, direttore artistico della società Il Mondo dell’Arte che, da anni, propone nella sede espositiva di Via Margutta Maestri che hanno portato l’arte italiana nel mondo. L’organizzazione della mostra è stata curata da Il Mondo dell’arte. A prendere parte a questo piacevole confronto artistico: Gianmaria D’Andrea, Tammy Duris, Maurizio Falcocchio, Gabriella Garofano, Victoria Novak e Massimo Paterna. L’appuntamento per il vernissage è fissato per sabato 8 giugno 2013 dalle 18.30 alle 22.00. |
Data Inserimento: Wed, May 29, 2013 - 17:45:07 |
Evento N°: 1769 |
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Nome: Daniela Accorsi |
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Località: TORINO |
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Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea si è trasferita nel prestigioso spazio situato nel centro di Torino in Via Fratelli Calandra, 9. Dove potranno essere osservate le magistrali opere di grandi maestri torinesi e di straordinari artisti emergenti. Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Via Fratelli Calandra, 9 Torino Orari di apertura: dal martedì al venerdì dalle ore 15.00 alle ore 19.00 il Sabato dalle ore 10.30 alle ore 12.30 / 15.00 - 19.00 Per informazioni: accorsiarte@gmail.com Cell. 3420929640 |
Data Inserimento: Wed, May 29, 2013 - 11:35:58 |
Evento N°: 1768 |
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Nome: Silvia Cicio |
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Località: ROMA |
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COMUNICATO STAMPA Esposizione Personale di Arte Contemporanea: Corpo in Forma. Artistia Valentina Faraone. A Cura: Pamela Cento, Sonia Mazzoli. Coordinator: Valentina Marin. Staff: Eleonora Santonocito, Federica Cammilloni, Anna Di Matteo, Simona Bosco, Silvia Cicio, Alice Rigatti, Andrea Sciara. Inaugurazione: Venerdì 31 maggio, dalle ore 19.00 alle 22.30. Dove: Caffè Letterario, Via Ostiense 95, Roma (Metro Piramide). Quando: Dal venerdì 31 maggio al 12 giugno. Orari: Dal mercoledì al venerdì dalle 10.00 alle 24.00 - Martedì dalle 14.00 alle 24.00 - Sabato dalle 18.00 all 24.00 - domenica 18.00 alle 24.00. Info: 3492847925 – www.valentinafaraone.it Ufficio Stampa web: Federica Cammilloni. Produzione: Caffè Letterario – Mazzoli & Cento Produzioni Arte e Comunicazione. Per il Circuito off del Premio Art Caffè Letterario, nella sala delle personali, l’esposizione“Corpo in Forma” dell’artista Valentina Faraone. In mostra una serie di opere pittoriche il cui centro è il corpo. Pittura ad olio che de-forma il corpo, per entrare direttamente dentro la forma e il contenuto. Come è spiegato nel testo critico scritto da Ida Mitrano, per una precedente esposizione di Valentina Faraone: “I corpi raffigurati sulle tele o sulle carte sono luogo d’incontro delle tensioni generate dall’apparire e, nel contempo, dal sottrarsi della forma. Valentina Faraone costruisce per accostamenti di macchie, per impasti di materie, per sovrapposizioni di cromie. Profondamente attratta dal magma, dalle sue potenzialità espressive e dal misterioso accadimento delle forme, asseconda, ma nel contempo controlla, il determinarsi delle figure che acquisiscono una loro presenza, una connotazione personale e, tuttavia, non hanno identità. Personaggi di un immaginario fantastico, quei corpi non si raccontano, ma sono essi stessi ogni volta il “racconto”. La loro creazione è racconto. Nelle stratificazioni della superficie, nei grumi della materia s’individuano le tracce di un percorso creativo che, tra input del profondo e scelte consapevoli, è teso alla ricerca del “corpo” delle figure, più che della forma, soprattutto in Adamo e Eva, opere ultime. Figure primigenie, simbolo della genesi umana e del farsi “carne” dopo la cacciata dal Paradiso, sono in tal senso emblematiche del lavoro dell’artista. Sembianze di un umano non più idealizzato, ma materia vivente. Quella materia, vera protagonista del processo metamorfico che caratterizza la ricerca di Valentina Faraone”. L’artista, nasce a Sciacca (Ag) nel 1984. Diplomatasi all'Istituto Statale d'Arte si trasferisce a Roma dove frequenta la Libera Accademia di Belle Arti (RUFA), conseguendo la laurea in Pittura nel 2008 e la specialistica in Grafic Design nel 2010. Espone in diverse mostre personali e collettive in Italia e all'estero, collabora a produzioni video e musicali. Nel 2005 partecipa alla collettiva di incisione presso la RUFA Art Gallery; L'anno successivo a Roma espone alla mostra Paesaggio donna. Nel 2009, in Portogallo è presente alla collettiva di ritratti Metriz. Nel 2010 a Roma partecipa a Wi Fi art creatività indipendente per eventi unici e condivisi presso il Circolo degli Artisti; espone alla galleria Fine Art Photography, (Catalogo) collettiva di litografie, calcografie e xilografie, sempre nel 2010 partecipa a Roma alla collettiva Emergenze (catalogo) , Arte Roma 2010 presso il Chiostro della Basilica dei Ss. Apostoli e viene selezionata al premio Terna. Nello stesso anno collabora con la società Vercom di Federico Mazzuoli ad un progetto per sull’Oman . ¬¬¬¬¬A Luglio 2010 partecipa alla collettiva Artmosphere presso la galleria Rosso Cinabro a Roma. Ad Agosto espone nella sua città, Sciacca (Ag) con una mostra collettiva dal titolo Paesaggi e Visioni presentata dall'artista Vincenzo Nucci al Circolo di Cultura. Nell'ottobre 2010 espone alla mostra Identity, presso lo Spazio Mecenate di Roma. Viene selezionata al concorso “Artisti per l'ambiente” e a Novembre espone all'Auditorium Parco della musica di Roma ( Catalogo). A Dicembre 2010 partecipa alla collettiva “Sciacca percorsi d'Arte” al Circolo di Cultura di Sciacca (AG). A Luglio 2011 personale di Pittura all’ex convento S. Anna di Sciacca (Ag) “Metamorfosi” (catalogo), Settembre 2011 personale al Circolo di Cultura di Sciacca “Corpo informe” (catalogo) presentata dal critico d’arte Tanino Bonifacio. A Ottobre 2011 collettiva “Direzione multipla mostra itinerante d’Arte Contemporanea” (catalogo) inaugurazione Ottobre 2011 spazi espositivi di Racalmuto (Castello Chiaramontano); Caltanissetta (Serra di falco); Realmonte (Galleria Mediterranea); Sciacca (Ag) ex convento S. Anna. Il 27 Novembre 2011 espone alla collettiva “Regard” a Nice (Francia) presso la Villa Magdalena. Viene selezionata al premio Artistico Letterario “Gioia di un Bimbo” e a Dicembre 2011, espone alla mostra fotografica presso la sala comunale d’Arte Arturo Fittke di Trieste. Il 28 Gennaio 2012 personale di Pittura “ Tipologie d’Arte a confronto” presso la Galleria Cassiopea di Roma. Il 10 Marzo 2012 mostra personale presso la Libreria Mondatori di Velletri (Rm). Il 14 Marzo 2012 espone alla mostra collettiva“Io espongo” presso i locali del Pastis a Torino. Viene selezionata al Premio Catel e il 30 Maggio espone negli spazi dell’Ex- Gil, per 3 settimane (catalogo). Sarà presente a Luglio alla Fiera di Bloomsbury di Londra con due opere, mostra a cura della Kpk gallery . A settembre partecipa alla XXXIX edizione del premio Sulmona 2012 Rassegna Internazionale d’Arte Contemporanea. Dal 31 Ottobre al 4 Novembre 2012 partecipa con la KPK Gallery di Londra alla fiera d’Arte contemporanea “The Affordable Art Fair” Hampstead. Espone a Novembre 2012 a Piazza Farnese per la serata Electronic Art Cafe a cura di Achille Bonito Oliva e Umberto Scrocca. Dal 12 al 30 Gennaio 2013 mostra personale di Fotografia “Scatti di luce” a cura di Francesco Gallo e Tommaso Romano presso la Mondadori Mulcenter di Palermo. Attualmente collabora con artisti e gallerie. Vive e lavora a Roma. A gennaio 2013 espone in una mostra personale di Fotografia “Scatti di luce” con testi di Francesco Gallo e Tommaso Romano. UFFICIO STAMPA Federica Cammilloni – 3278118016 - cammilloni.f@gmail.com |
Data Inserimento: Wed, May 29, 2013 - 07:56:20 |
Evento N°: 1766 |
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Nome: Max Sbrana |
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Località: PISA |
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Pisa ... Memorie d'artista |
Data Inserimento: Sun, May 26, 2013 - 15:47:59 |
Evento N°: 1760 |
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Nome: Moca Studio |
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Località: ROMA |
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Aspirazioni urbane Giusy Lauriola Mo.C.A. Il 5 giugno alle ore 19.00 negli spazi del Mo.C.A. Studio, Giusy Lauriola inaugura la mostra “Aspirazioni urbane”. L’artista crea una sorta di agenda quotidiana su cui appunta le immagini che la circondano. Protagonisti sono i viandanti urbani, filo d’Arianna dei suoi ultimi progetti, che nella visione del loro continuo pellegrinare apparentemente senza una meta, si offrono metafora dell’esistenza. Mentre negli ultimi progetti predominavano immagini simboliche, monocromi, questa nuova percezione è sospesa, contemplata e colorata. In un’atmosfera surreale, ben evocata dall’uso abbinato della tecnica fotografica e pittorica, la persona comune s’immerge nel colore e perde l’anonimato. Cambiare colori e tonalità, invertire o modificare l’origine di un’immagine implica una posizione che rompe l’impatto realistico della fotografia per un nuovo codice interpretativo. Il quotidiano è rielaborato in una dimensione altra, a volte onirica e soprattutto extra-ordinaria: un corto circuito tra la realtà e l’interiorità dell’artista, anche sinapsi della memoria. In questa particolare atmosfera si scorgono delle ali. Ali di farfalla. Ali appoggiate sui viandanti i quali sembrano quasi non esserne coscienti, una rivisitazione della realtà di ogni giorno in forme e percorsi diversi. Le ali, come le nostre timide aspirazioni, quelle che non riconosciamo a volte neanche a noi stessi, ma che incredibilmente ci portiamo sempre dietro. Ancora fragili ali di farfalla, ma colorate e avvincenti. Come se i sogni, i desideri siano lì a farci l’occhiolino e noi li ignorassimo. I colori, che condiscono questo sogno reale, sono insieme alle ali, aspirazioni di sensazioni piacevoli, la luce o il riflesso del plexiglas, infine, il bisogno espresso di magia che non ci abbandona mai. Sostiene la storia dell’arte Simonetta CIni: “In Giusy Lauriola è presente la poesia della ricerca, del dubbio critico. Non ama aggredire o graffiare polemicamente, rifiuta ogni violenza anche di giudizio: nella sua meditata realtà si muove con un lavoro attento privo di qualsiasi spavalderia. La soluzione da lei raggiunta è vigorosa e fresca allo stesso tempo, non lasciandosi ingannare da false apparenze. La sua inquietudine, se di inquietudine si tratta, è calda di umanità, pur rinunciando a qualsiasi compiacimento o indugio sentimentale. La solitudine, prima pensata, diviene concreta nella rappresentazione dei soggetti nella loro vita puramente occasionale; l’aria non è un orizzonte prestabilito a cui le figure dovranno adattarsi e intonarsi, ma è l’elemento stesso delle figure. Ciascuna delle sue opere è un mondo, né bello né brutto, né buono né cattivo. Le sue figure non finiscono dove finisce la pittura, continuano e vivono al di là della superficie dipinta, e forse erano già nate prima di essere dipinte, e questo perché nelle opere di Giusy Lauriola c’è, senza dubbio, un fiato romantico.” Hanno partecipato al progetto anche le due attrici Diane Fleri, Francesca Inaudi, e Daniele Orazi (Amministratore Delegato di Officine Artistiche) ritratti mentre camminano, viandanti della loro vita. L’artista crea nelle sue opere due strati, uno fotografico e l’altro pittorico, per immaginare un quadro profondo che simuli il movimento e superi la bidimensionalità, di cui alcuni light box e un cubo illuminato. Inaugurazione ore 19.00 Mo.C.A.Studio dal 5 al 26 giugno www.studiomoca.it mocaroma@fastwebnet.it Piazza degli Zingari, 1 – 00184 Roma tel. 06 474 2764 Per info: Ufficio stampa Nina Simone cell 333 9170992 email simone-nina@libero.it www.giusylauriola.com |
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