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ATTENZIONE |
Data Inserimento: Sun, Mar 15, 2015 - 18:13:38 |
Evento N°: 2171 |
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Nome: Silvia Cicio |
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Località: ROMA |
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Esposizione di Arte Contemporanea TITOLO: Punti di Vista - Arte & Colori dal Mondo ARTISTI: Orietta Filippello - Dora Giannetti - Sonia Mazzoli - Francesca Mollicone - Monos Schili - Umberto Salmeri - Giuliano Palermo - Monika Pirone - Gabriella Zeverini. A CURA DI: Sonia Mazzoli - Staff : Silvia Cicio – Danielemaria Salinetti PERFORMANCE: “ Occhi: Profondità d’Oriente” a cura di Monos Si ringrazia : Elizabeth the First per gli abiti e gli accessori DOVE:GARD Galleria Arte Roma Design V.Dei Conciatori,3/i ( giardino interno) M Piramide INAUGURAZIONE: Mercoledì 18 Marzo 2015 ore 18,30 – 22,00 DURATA : Dal 18 al 31 Marzo 2015 ORARI: Dalle 16.00 alle 19.00 - dal lunedì - al venerdì ( altri giorni e orari su appuntamento) INGRESSO: libero - Info +39 340.3884778 - soniagard@gmail.com ASSAGGI GASTRONOMICI - a cura di Meating Restaurant www.meatingrestaurant.com La GARD Galleria Arte Roma Design, presenta la sesta edizione dell'esposizione denominata " Punti di Vista - Arte & Colori dal Mondo " esposizione di Arte contemporanea che ospiterà diversi linguaggi Artistici: pittura , fotografia, scultura e performance. sarà un mix di colori, di stili, di opere realizzate dal punto di vista dell'artista esecutore. Ogni artista riesce a vedere e a catturare delle impressioni, delle sensazioni, delle emozioni, delle immagini e si sforza di rappresentarle attraverso il proprio "Punto di Vista" mettendo in opera le proprie tecniche la propria arte, l' approccio con l'esterno risulta diverso da individuo a individuo. Contestualmente, ogni spettatore o visitatore percorrendo lo spazio espositivo riuscirà a vedere tutte le opere e liberamente interpretarle dal proprio "Punto di Vista", traendone ciascuno le proprie emozioni . In questa sesta edizione saranno presentate opere di 10 artisti diversi per generi e tecniche di esecuzione, l’esposizione sarà decisamente variopinta e movimentata, si passerà dalle figure sempre rigorosamente ispirate al mondo animale, coloratissime e giocose dell’artista Schili, per proseguire con note cromatiche intense , gestuali o di riciclo degli autori, Pirani, Filippello, Salmeri, Mazzoli e Zeverini, si potrà visitare una sala buia con l’ausilio di luci wood dedicata alle opere fluorescenti dell’artista Mollicone dove sarà presente un’interferenza dell’artista Palermo, proseguendo con l’ambientazione dal sapore orientale, che fungerà da set fotografico per l’esecuzione del progetto “Occhi: Profondità d’Oriente” a cura dell’artista Monos, dove ci saranno creazioni della stilista Giannetti in arte Elizabeth the First. Insomma come promesso un mix di sensazioni e punti di vista…. Cenni Storici : Galleria Arte Roma Design: Nasce nel 1995, come editore, promotore, produttore e distributore di arte e design autoprodotto. Nel tempo le sono stati riconosciuti contenuti di particolare creatività e fantasia sia dalle Istituzioni Pubbliche sia dai media che hanno seguito sempre con grande interesse l’evoluzione della Galleria, diventata un importante punto nevralgico per gli artisti emergenti, un punto di raccordo e sperimentazione. Negli anni, numerosi personaggi del mondo della pittura, del design, della poesia, del teatro e del cinema, si sono avvicinati alla Gard collaborando con il suo staff in numerose iniziative. Nel 1997 si trasferisce in uno spazio di 600 mq. tra il Gazometro e la Piramide Cestia, ex zona industriale del vecchio porto fluviale di Roma. Spazio multifunzionale che si presta periodicamente per esposizioni ed eventi di arte, design e cultura, affiancando attività di promozione a laboratori creativi dedicati alla manualità, dedicando una specifica attenzione alla sperimentazione di nuovi linguaggi artistici e all’utilizzo di materiali di riciclo. Il 20 ottobre 2011 la Galleria viene coinvolta nell’alluvione di Roma è costretta a chiudere. Ci vogliono tre anni per poter riqualificare i locali, far fronte ai molti danni, un progetto e un intervento di riduzione spazi e nuova destinazione d’uso di alcune aree, garantirà la riapertura, a novembre 2014. Ufficio Stampa Silvia Cicio |
Data Inserimento: Sun, Mar 15, 2015 - 09:00:26 |
Evento N°: 2170 |
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Nome: PromoArte UDROV |
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Località: FIRENZE |
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![]() Firenze dal 20 al 29 marzo 2015 la XIIa Edizione de "IL SACRO NELL'ARTE" presso il chiostro della SS. Annunziata. Sono trenta gli artisti chiamati a rappresentare la tematica biblica "Genitori, Figli e Fratelli " della XIIa Edizione de "IL SACRO NELL'ARTE" realizzata con la preziosa collaborazione dell'ANLA Toscana e del Rotary Club Firenze Michelangelo. La Genesi (scrive la curatrice della mostra Dott.ssa Silvia Ranzi), alle origini della Creazione, ci svela l'identità dei progenitori Adamo ed Eva, maschio e femmina, ad immagine e somiglianza di Dio, che dopo l'armonia infranta nel panteismo dell'Eden, saranno proiettati nel dramma del fraticidio di Caino e Abele" ed è proprio questa la tematica biblica che ha ispirato l'artista Anna Maria Guarniei che per l'occasione ci rappresenta Adamo ed Eva su uno sfondo con cruente uccisioni che sono poi redente dalla morte e risurrezione di Gesu'. Molte comunque sono le tematiche e le varianti stilistiche affrontate e sviluppate dai seguenti artisti: Badii Arturo, Bernabei Piero, Biondi Margherita, Busatti Renato, Cintelli Molteni Ermella, Croci Carla, Da Silva Zita Regina, D'Argenio Adriana, Fabiani Marina, Fornaciari Guiducci Annamaria, Gambacorta Maria, Giannoni Leda, Giuliani Perugi Angela, Guarnieri Anna Maria, Lemmi Maria Antonietta, Lucii Manola, Maestrini Antonio, Manganelli Fabrizio, Nocentini Grazia, Papale Mauro, Pedone Maria Luisa, Perugini Marta, Pinotti Gianna, Pinzauti Zalaffi Maria Lorena, Ranzi Angelo, Remondini Paolo, Ricciardelli Pier Nicola, Scultetus Eloisa, Siri Luca, Trebo Rita. |
Data Inserimento: Thu, Mar 12, 2015 - 16:55:21 |
Evento N°: 2169 |
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Nome: Philobiblon Gallery |
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Località: ROMA |
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A conclusione della mostra impossibile Rops+Mannelli Incantazioni | Anatomie dello spirito, aperta presso la Philobiblon Gallery di Roma dal 20 febbraio al 20 marzo e voluta come incontro ideale tra l’illustratore belga Félicien Rops, vissuto nel XIX secolo, e Riccardo Mannelli, artista e maestro della grafica contemporaneo, la galleria è orgogliosa di ospitare un live painting che costituisca una chiusura concreta – sotto il profilo artistico – di questa esperienza. |
Data Inserimento: Tue, Mar 10, 2015 - 19:12:02 |
Evento N°: 2168 |
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Nome: Orizzonte contemporaneO |
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Località: ROMA |
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L’Associazione Orizzonte contemporaneO è lieta di invitarvi al vernissage della mostra dedicata all’artista Barbara Matera che si terrà il 21 marzo alle ore 18:30, presso l'“Art Gap Gallery”, in via di San Francesco a Ripa, nel cuore di Trastevere. ![]()
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Data Inserimento: Fri, Mar 6, 2015 - 14:50:54 |
Evento N°: 2166 |
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Nome: Paolo Battaglia La Terra Borgese |
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Località: Italy |
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L’arte? di Paolo Battaglia La Terra Borgese L’arte è sicuramente definibile universalmente? No, dove l’universo è l’evoluzione umana e, dunque, la sua storia, le sue tradizioni e la sua cultura. Potremmo dire che essa, l’arte, sia l’opera costruita dalla produzione umana se ci riferiamo esclusivamente a creazioni superiori e, cioè, artistiche, distinguendo ciò che esiste in natura, il naturale, dall’ arti-ficiale. Possiamo considerare un frutto industriale come il bicchiere di plastica, o una spina elettrica, una opera d’arte? Sì. Se eccelle, se questa creazione è degna di essere musealizzata. Esistono tanti esempi di opere d’arte che sembrerebbe nulla abbiano a che fare con la pittura o la scultura e l’ architettura: automobili, sedie, computer, biciclette e tanto altro: l’Opera consiste nella loro Bellezza, e la bellezza è, indiscutibilmente Arte. La bellezza è quella cosa che può considerarsi religione. E un quadro non è necessariamente un’opera d’arte. Solo alcuni lo sono. Ma dobbiamo adesso noi recuperare il valore che per memoria attribuiamo alla definizione «arte»: arte dei suoni, danza, letteratura, recita, cinema, pittura, scultura – a differenza di un prodotto industriale - permettono la comunicazione non utilitaristica fra gli esseri umani, hanno dunque intenzioni chiaramente espressive. Perché certi linguaggi utilizzano suoni e altri le parole, altri ancora le forme e le figure, altri pose e movimenti. I segni di sole parole generano l’ arte poetica e la cultura letteraria. I segni di soli suoni generano la musica. I linguaggi di sola gestualità partoriscono le arti mimiche. I linguaggi di musica e gestualità concepiscono la danza. Le espressioni che adoperano le sagome e le figure generano quelle arti che noi risolviamo come «visive». Come abbiamo visto, non è tutta l’arte. Ma chi scrive si esprime di arti visive. Certo, il legislatore non può essere in grado di stabilire e connotare quando l’opera umana possa definirsi Arte, proprio perché essa è strettamente legata alla evoluzione ed al contesto storico della specie. Sono solo l’accaduto e la critica a consegnarci le giustificazioni per determinare quale pittore può essere osservato quale artista. “…si è assistito a un fitto dialogo tra istituzioni/Stato, mercato/case d’asta e collezionisti. Per la sinergia fattiva e lungimirante tra il MUSEO, dove avviene la consacrazione istituzionale di un artista, la casa d’asta, dove negli ultimi anni si sono avute le più alte aggiudicazioni degli stessi, e il collezionista, anello fondamentale di connessione del sistema, si è innescato un sistema virtuoso, che ha portato alla valorizzazione nazionale e non solo di artisti, i quali – benché rappresentino temi, stili e problematiche distinti – sono stati sostenuti a tal punto da essere attualmente tra i più apprezzati e ricercati…” È quanto sostiene Mariolina Bassetti ne “Il Mercato dell’arte” nella nostra italica Treccani. Ma oggi, chi è l’artista? Quale è il suo mondo? E perché è può esser considerato Artista? Come viene determinato valore delle sue opere? Sicuro, e per le cose che abbiamo detto prima, c’è artista se c’è opera: tra i più grandi storici dell’arte del Ventesimo secolo, Erwin Panofsky, in un proprio illuminante saggio intitolato «Iconografia e iconologia», circoscrive l’esegesi dell’opera d’arte su tre principi fondamentali che lui compone così: soggetto primario (o preiconografico), soggetto secondario (o iconografico), significato intrinseco (o contenuto). In breve: motivo per cui nasce l’opera, scelta stilistica e cosa intende comunicare. E a determinare il valore dell’opera intervengono molti fattori, che in sintesi, sono: l’importanza e il numero di esposizioni personali e collettive; l’esposizione delle sue opere in grandi kermesse e mostre in istituzioni pubbliche; la pubblicazione delle opere in cataloghi e libri d’arte; la presenza dell’opera in collezioni pubbliche come i Musei (per l’artista, questo rappresenta una storicizzazione del suo lavoro, per i collezionisti la conferma di aver acquisito un’opera di pregio) e, non ultimo, la vincita da parte dell’artista di premi riconosciuti. La scoperta vera dell’artista è sempre difficile da definire. Alcuni artisti vengono lanciati dalla commissione esaminatrice di un premio d’arte, altri dal curatore di un museo, da un critico che riconosce la qualità dell’artista in occasione di un’esposizione. Aggiungo che – oggi – l’opera d’arte, per definirsi tale, al pari di una bibita (anch’essa può essere una opera d’arte), necessita di un marketing preciso e mirato, perché il collezionista spende se investe, e investe se ci vede, e ci vede se si può documentare. È perciò assolutamente indispensabile, per l’artista, affidarsi ad un professionista quale il critico d’arte, capace di curare la firma dell’artista e di promuoverla. D’altro canto una opera d’arte è anche motivo di arredo, e se posseggo un mobile di valore non potrò appendere sopra la stampa in omaggio col quotidiano: ho bisogno di una opera d’arte, quale è il mobile stesso: è la firma –oggi - che mi rassicura sull’acquisto. Le motivazioni all’acquisto, come in tutti i prodotti, sono infinite. Compro il quadro di Fiume perché mio cognato ha Emilio Greco: emulazione. Lo compro perché lo posso raccontare: vanità. Ma, in ogni caso, lo pago perché vale quel prezzo. E l’artista, da solo, non può, e nel suo interesse non deve, auto quotarsi. Giusto in questo periodo è attivo l’ Arte vince al Museo bando di concorso pubblico del comune di Castronovo di Sicilia per il Museo Civico d’Arte Contemporanea di Palazzo Giandalia onde musealizzare opere d’arte. In collaborazione con Premio Arte Pentafoglio, con la precisa finalità di acquisire opere pittoriche, grafiche e scultoree direttamente da artistiche presentano spiccato estro, talento e originalità. Per l’artista una storicizzazione del suo lavoro, per i collezionisti la conferma di aver acquisito un’opera di pregio. le opere selezionate verranno acquisite dal museo d’arte contemporanea previa acquisizione del parere e della recensione del consulente su ogni singola opera proposta. il museo civico d’arte contemporanea sarà inaugurato il 2 maggio 2015 ore 10. http://www.comune.castronovodisicilia.pa.it/images/BANDO-LARTE-VINCE-AL-MUSEO-1-1.pdf o chiedi informazioni direzionemuseale@virgilio.it |
Created by George Currums. |