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ATTENZIONE |
Data Inserimento: Tue, Sep 16, 2014 - 12:15:02 |
Evento N°: 2072 |
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Nome: AreaOdeon |
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Località: MILANO |
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KERNEL THEATER /014 _ENVISIONING BEETHOVEN CONCERTO SINFONICO E VISUAL MAPPING Venerdì 26 e sabato 27 Settembre, Villa Tittoni Traversi - Via G.Lampugnani 68, Desio )MB) Spettacoli ore 21.00 e 22.30 Audiovisual 3D Mapping e musica classica, si fonderanno in un evento unico e coinvolgente. Le visionarie composizioni di Beethoven prenderanno vita attraverso il visual mapping sulla facciata della Villa neoclassica. L’Orchestra Senzaspine di Bologna eseguirà il Coriolano (ouverture) e la Sinfonia n.5, e 4 artisti di provenienza internazionale, Luis Sanz, Vargasz, Deltaprocess e Paradigme, si esibiranno in tempo reale in una dinamica performance visiva, che sarà la chiave per nuove interpretazioni della musica e dell’architettura settecentesca. Kernel Theater /014 è questo e molto altro! Public talks, Silent Disco, live VJ mapping jam session... Scopri tutte le informazioni e il programma su www.kernelfestival.net FB event: https://www.facebook.com/events/1528834810664816/ Spettacoli ore 21.00 e 22.30 Servizio bar e ristorazione 19.00 - 02.00 Biglietto €12 Limited early tickets: Mailticket Prenotazioni: villeaperte |
Data Inserimento: Mon, Sep 15, 2014 - 21:30:04 |
Evento N°: 2071 |
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Nome: Edoardo De Santis |
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Località: MILANO |
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Il 18 settembre 2014 presso la Galleria Marini si inaugura la mostra dedicata al pittore Giuseppe Ajmone. Risale al 2004 l’ultima mostra personale a Milano. Con questa esposizione proponiamo il ritorno dell’ artista presentando una quarantina di opere, tutte oli su tela . Scrive Elena Pontiggia nella presentazione in catalogo “… Quando, fra un paio di secoli, gli storici rifletteranno sulla distruzione della natura avvenuta nel Novecento (no, no, non stiamo per proporre l’ennesima geremiade apocalittica sull’argomento, ma è un dato di fatto che il secolo breve ha fatto strage di uomini e ambienti, e forse dei secondi più ancora dei primi); quando, dunque, si stilerà un regesto di quella catastrofe, un pittore come Ajmone apparirà tra gli interpreti più sensibili non, genericamente, della natura, di quella natura. Ajmone, si intende, non ha dipinto distruzioni, ma ne ha registrato le premesse e preannunciato le conseguenze. Il tema principale (e, per così dire, principe) della sua pittura è stato la fisicità che, derivando dal greco füsis, è un altro nome della natura. Della fisicità di persone, luoghi, acque, flore, ha descritto la bellezza e il fascino, ma anche la debolezza, la fragilità, la precarietà, insomma tutto ciò che la rende tanto soggetto di seduzione quanto oggetto di dissoluzione…”. Giuseppe Ajmone è nato a Carpignano Sesia in provincia di Novara il 17 febbraio 1923. Allievo all'Accademia di Brera dove ha frequentato i corsi di Achille Funi e Carlo Carrà, è stato nel dopoguerra fra i protagonisti del movimento di Corrente aderendo nel '46 con Morlotti e Cassinari al manifesto del realismo Oltre Guernica, in cui, sulla base della lezione di Picasso, si propugnava un indirizzo postcubista in pittura. Nel '49, però, Ajmone se ne distaccava per avvicinarsi alla pittura di Bonnard e di Cézanne. I suoi fiori e le sue nature morte acquistano così una nuova delicatezza cromatica vibrante di leggere dissonanze. Il tema del paesaggio appare con continuità nella sua pittura intorno alla fine degli anni Cinquanta. C'è sempre nei suoi paesaggi una sottile tensione emotiva che non affiora mai alla superficie e che dà al fondamentale lirismo delle sue composizioni un tono lievemente drammatico. Ajmone spoglia la realtà di ogni fattore accidentale “per far coincidere gli elementi di emozione con gli elementi di struttura”, come ha scritto Vittorio Fagone. Da qui nei suoi paesaggi quel nitore che, secondo Carluccio, è un'esigenza spirituale di certezza delle cose prima che un'esigenza formale del suo linguaggio. L'artista piemontese si è dedicato con eccellenti risultati anche alla grafica realizzando numerose acqueforti e serie litografiche. Per molti anni, a partire dal 1951, ha collaborato con la Triennale di Milano come membro del Centro studi. E' morto a Romagnano Sesia (Novara) l'8 aprile 2005. [img] http://pinacoteche.pittart.com/mostre/eventi/uploads/Il 18 settembre 2014 presso la Galleria Marini si inaugura la mostra dedicata al pittore Giuseppe Ajmone. Risale al 2004 l’ultima mostra personale a Milano. Con questa esposizione proponiamo il ritorno dell’ artista presentando una quarantina di opere, tutte oli su tela . Scrive Elena Pontiggia nella presentazione in catalogo “… Quando, fra un paio di secoli, gli storici rifletteranno sulla distruzione della natura avvenuta nel Novecento (no, no, non stiamo per proporre l’ennesima geremiade apocalittica sull’argomento, ma è un dato di fatto che il secolo breve ha fatto strage di uomini e ambienti, e forse dei secondi più ancora dei primi); quando, dunque, si stilerà un regesto di quella catastrofe, un pittore come Ajmone apparirà tra gli interpreti più sensibili non, genericamente, della natura, di quella natura. Ajmone, si intende, non ha dipinto distruzioni, ma ne ha registrato le premesse e preannunciato le conseguenze. Il tema principale (e, per così dire, principe) della sua pittura è stato la fisicità che, derivando dal greco füsis, è un altro nome della natura. Della fisicità di persone, luoghi, acque, flore, ha descritto la bellezza e il fascino, ma anche la debolezza, la fragilità, la precarietà, insomma tutto ciò che la rende tanto soggetto di seduzione quanto oggetto di dissoluzione…”. Giuseppe Ajmone è nato a Carpignano Sesia in provincia di Novara il 17 febbraio 1923. Allievo all'Accademia di Brera dove ha frequentato i corsi di Achille Funi e Carlo Carrà, è stato nel dopoguerra fra i protagonisti del movimento di Corrente aderendo nel '46 con Morlotti e Cassinari al manifesto del realismo Oltre Guernica, in cui, sulla base della lezione di Picasso, si propugnava un indirizzo postcubista in pittura. Nel '49, però, Ajmone se ne distaccava per avvicinarsi alla pittura di Bonnard e di Cézanne. I suoi fiori e le sue nature morte acquistano così una nuova delicatezza cromatica vibrante di leggere dissonanze. Il tema del paesaggio appare con continuità nella sua pittura intorno alla fine degli anni Cinquanta. C'è sempre nei suoi paesaggi una sottile tensione emotiva che non affiora mai alla superficie e che dà al fondamentale lirismo delle sue composizioni un tono lievemente drammatico. Ajmone spoglia la realtà di ogni fattore accidentale “per far coincidere gli elementi di emozione con gli elementi di struttura”, come ha scritto Vittorio Fagone. Da qui nei suoi paesaggi quel nitore che, secondo Carluccio, è un'esigenza spirituale di certezza delle cose prima che un'esigenza formale del suo linguaggio. L'artista piemontese si è dedicato con eccellenti risultati anche alla grafica realizzando numerose acqueforti e serie litografiche. Per molti anni, a partire dal 1951, ha collaborato con la Triennale di Milano come membro del Centro studi. E' morto a Romagnano Sesia (Novara) l'8 aprile 2005. ![]() |
Data Inserimento: Mon, Sep 15, 2014 - 12:56:43 |
Evento N°: 2068 |
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Nome: Marcello Arosio |
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Località: MILANO |
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KERNEL THEATER /014 _ENVISIONING BEETHOVEN CONCERTO SINFONICO E VISUAL MAPPING Venerdì 26 e sabato 27 Settembre, Villa Tittoni Traversi - Desio Spettacoli ore 21.00 e 22.30 Audiovisual 3D Mapping e musica classica, si fonderanno in un evento unico e coinvolgente. 
Le visionarie composizioni di Beethoven prenderanno vita attraverso il visual mapping sulla facciata della Villa neoclassica. L’Orchestra Senzaspine di Bologna eseguirà il Coriolano (ouverture) e la Sinfonia n.5, e 4 artisti di provenienza internazionale, Luis Sanz, Vargasz, Deltaprocess e Paradigme, si esibiranno in tempo reale in una dinamica performance visiva, che sarà la chiave per nuove interpretazioni della musica e dell’architettura settecentesca. Kernel Theater /014 è questo e molto altro! Public talks, Silent Disco, live VJ mapping jam session... Scopri tutte le informazioni e il programma su www.kernelfestival.net FB event: https://www.facebook.com/events/1528834810664816/ 
Spettacoli ore 21.00 e 22.30 Servizio bar e ristorazione 19.00 - 02.00 Biglietto €12 Limited early tickets: Mailticket Prenotazioni: villeaperte ![]() |
Data Inserimento: Fri, Sep 12, 2014 - 09:33:58 |
Evento N°: 2066 |
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Nome: IdentiteUnique |
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Località: France |
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Progetto evento internazionale a Venezia Galleria parigina propone attraverso l'Open Space “Identité Unique” la possibilità di partecipare all'evento internazionale nella città Venezia. L’evento della durata di sei mesi (maggio-novembre 2015), in una prestigiosa cornice, occasione per presentare le proprie opere a questo evento di risonanza internazionale, con un’attenta selezione di artisti, da parte del nostro staff specializzato, per questo importante evento, realizzando una rosa di artisti, unici nel loro genere, attraverso le loro opere traspaia il tratto dell’amore per l’arte. info: galeriesestolord@gmail.com |
Data Inserimento: Fri, Sep 12, 2014 - 09:22:52 |
Evento N°: 2059 |
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Nome: Open Space Identité Unique |
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Località: France |
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Progetto evento internazionale a Venezia Galleria parigina propone attraverso l'Open Space “Identité Unique” la possibilità di partecipare all'evento internazionale collaterale alla 56. Biennale di Venezia 2015. L’evento della durata di sei mesi (maggio-novembre 2015), in una prestigiosa cornice, occasione per presentare le proprie opere a questo evento di risonanza internazionale, con un’attenta selezione di artisti, da parte del nostro staff specializzato, per questo importante evento, realizzando una rosa di artisti, unici nel loro genere, attraverso le loro opere traspaia il tratto dell’amore per l’arte. info: galeriesestolord@gmail.com |
Created by George Currums. |