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ATTENZIONE |
Data Inserimento: Tue, Jul 25, 2017 - 15:59:56 |
Evento N°: 2505 |
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Nome: Tepes Montini |
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Località: VENEZIA |
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CON-TEMPORARY Art Observatorium e Jizaino presentano VITA TUA, VITA MEA, una mostra collettiva su arte e interrelazioni. VITA TUA, VITA MEA 5 - 25 agosto 2017 CON-TEMPORARY7 Calle de Mezo in Campo San Giacomo da l'Orio Sestiere Santa Croce 1592 Venezia Vernissage: sabato 5 agosto ore 18 Orario d’apertura: dal giovedì al lunedì 16.30 - 21.30 Ingresso gratuito Saranno esposte opere di pittura, fotografia, videoarte, scultura e installazioni degli artisti: Janek Ambros, Manss Aval, Jack Belhumeur, Michelle Brand, Lana Bregar & Žana Mencej, Marine Gabrielle Brun-Franzetti, Cheyenne Canaud-Wallays, Natasza Cetner, Helle Rask Crawford, Cyborg Art Collective, Özlem Çıngırlar & Berk Duygun, Joan Diaz, Elle, Diego Fiori, Hase & Zinser, Jiranant Kanjanagawin, Rina Kim, Dania Latar, Mary M., Luigi Maggese, Mar.Gu, Benna Gaean Maris, Anne Martin, Abramo ‘Tepes’ Montini, Kathryn Olson, Marie-Rose Osta, Jongkwan Paik, Daria Pankeeva, Pi©asso, Katica Puga, Daria Rhyner, Merry Sun, Onur Atalay Şenol, Céline Trouillet, Christina Tsantekidou, Jean-Yves Tual, Julián Villegas. VITA TUA, VITA MEA è un’antitesi al noto motto latino “mors tua, vita mea” (la morte tua è la vita mia), antesignano del modello opportunistico ed egocentrico su cui è stato costruito il mondo socioeconomico moderno, per proporre invece un modello di benessere personale come conseguenza del benessere della società, che è un tessuto di relazioni: se queste vengono sollecitate oltremisura, il tessuto si strappa, causando crisi epocali come quelle a cui stiamo assistendo. http://ctao.eu/ |
Data Inserimento: Tue, Jul 25, 2017 - 15:59:33 |
Evento N°: 2503 |
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Nome: Tepes Montini |
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Località: VENEZIA |
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CON-TEMPORARY Art Observatorium e Jizaino presentano VITA TUA, VITA MEA, una mostra collettiva su arte e interrelazioni. VITA TUA, VITA MEA 5 - 25 agosto 2017 CON-TEMPORARY7 Calle de Mezo in Campo San Giacomo da l'Orio Sestiere Santa Croce 1592 Venezia Vernissage: sabato 5 agosto ore 18 Orario d’apertura: dal giovedì al lunedì 16.30 - 21.30 Ingresso gratuito Saranno esposte opere di pittura, fotografia, videoarte, scultura e installazioni degli artisti: Janek Ambros, Manss Aval, Jack Belhumeur, Michelle Brand, Lana Bregar & Žana Mencej, Marine Gabrielle Brun-Franzetti, Cheyenne Canaud-Wallays, Natasza Cetner, Helle Rask Crawford, Cyborg Art Collective, Özlem Çıngırlar & Berk Duygun, Joan Diaz, Elle, Diego Fiori, Hase & Zinser, Jiranant Kanjanagawin, Rina Kim, Dania Latar, Mary M., Luigi Maggese, Mar.Gu, Benna Gaean Maris, Anne Martin, Abramo ‘Tepes’ Montini, Kathryn Olson, Marie-Rose Osta, Jongkwan Paik, Daria Pankeeva, Pi©asso, Katica Puga, Daria Rhyner, Merry Sun, Onur Atalay Şenol, Céline Trouillet, Christina Tsantekidou, Jean-Yves Tual, Julián Villegas. VITA TUA, VITA MEA è un’antitesi al noto motto latino “mors tua, vita mea” (la morte tua è la vita mia), antesignano del modello opportunistico ed egocentrico su cui è stato costruito il mondo socioeconomico moderno, per proporre invece un modello di benessere personale come conseguenza del benessere della società, che è un tessuto di relazioni: se queste vengono sollecitate oltremisura, il tessuto si strappa, causando crisi epocali come quelle a cui stiamo assistendo. http://ctao.eu/ ![]() |
Data Inserimento: Tue, Jul 18, 2017 - 14:54:18 |
Evento N°: 2502 |
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Nome: Paola Pacchiani |
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Località: ROMA |
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EPOS. CHAO GE. La lirica della luce Dal 27 luglio il Complesso del Vittoriano - Ala Brasini ospita la mostra EPOS. CHAO GE. La lirica della luce, esaustiva antologica dedicata all’artista cinese Chao Ge. Promossa da Segni d’Arte e organizzata in collaborazione con Arthemisia e Uniarts sotto l’egida dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, l’esposizione ha ottenuto il patrocinio di Roma Capitale, della Regione Lazio e dell’Ufficio Culturale dell’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese. Nata da un desiderio del Maestro Chao Ge, Professore all’Accademia Centrale di Belle Arti di Pechino, condiviso dall’artista Ma Lin, da Nicolina Bianchi, critico d’arte, editore e direttore responsabile di Segni d’Arte, e da Giancarlo Arientoli, antropologo e art director di Segni d’Arte, la mostra è curata da Claudio Strinati, noto storico dell’arte, e dalla stessa Nicolina Bianchi. La rassegna propone un percorso espositivo che testimonia la rilevanza nel panorama artistico contemporaneo di questo pittore, che racchiude in sé due anime: quella della tradizionale nativa Mongolia Interna, a cui è tuttora legato molto profondamente, e quella della moderna Pechino, la grande città in cui ha studiato, raggiunto i primi successi e dove tuttora continua a dipingere e ad insegnare. In programma fino al 26 settembre EPOS. CHAO GE. La lirica della luce racconta attraverso circa 100 lavori, suddivisi in due sezioni (dipinti e disegni), realizzati dal 1987 a oggi, la straordinaria storia creativa dell’artista che evidenzia la maestria con la quale domina le tecniche pittoriche (olio, tempera, disegno su tela) attraverso le quali come ricorda Strinati, egli “si spinge molto avanti nella ricerca del colore, anzi più esattamente nella ricerca del bianco quale sintesi di tutti i colori”. Cultore appassionato del Rinascimento italiano, ritrattista meticoloso e notevole paesaggista, Chao Ge è l’espressione più piena della propria terra d’origine, quella “terra del cielo blu” così definita per la spettacolare luce che tutto vivifica. Capace di andare a indagare l’invisibile oltre le apparenze, in particolar modo quando si sofferma sugli intensi ritratti umani dove accorpa alla fisicità delle persone quella delle cose, l’artista riversa continuamente sulla tela, con una nitidezza impressionante, le proprie emozioni e lo fa ogni volta che, novello Marco Polo, diventa osservatore e testimone attento dei complessi scenari asiatici. |
Data Inserimento: Mon, Jul 17, 2017 - 17:51:51 |
Evento N°: 2501 |
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Nome: Francesco Roselli |
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Località: AVELLINO |
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Dal 6 al 20 agosto 2017, a Calitri (Av), è torna nuovamente in scena l’arte contemporanea meridionale con la mostra di pittura e disegno dal titolo “EsTetica: paesaggi, ritratti e astrattismo”. L’evento artistico biennale, curato da Francesco Roselli in collaborazione con la Pro Loco Calitri, giunge alla sua settima edizione, svolgendosi ancora una volta nel complesso del “Borgo castello”, sulla collina dove un tempo sorgeva il castello, crollato e mai più ricostruito dopo il sisma del 1694. Il progetto artistico “EsTetica” nasce nel 2002, ampliandosi nel 2009, coinvolgendo artisti di altre regioni. Il titolo “EsTetica”, coniato dal dott. Gerardo Pistillo, è composto di tre significati principali, “Es” come forza pulsionale, latente e propulsiva della terra irpina, ”Est” come Irpinia dell'Est, denominata Irpinia d’Oriente, “Etica” come impegno verso i giovani talenti. La prima finalità è la promozione del territorio di Calitri e dell’arte meridionale senza però trascurare la conoscenza dell’Alta Irpinia e della vicina Basilicata. L’allestimento espositivo prevede trentasei opere di diciotto artisti provenienti da regioni meridionali quali Campania, Puglia, Basilicata. Si vuole, inoltre, offrire l’opportunità ad artisti dell’Italia meridionale di esporre le proprie opere in una vetrina affascinante come il complesso del Borgo castello, facendo conoscere la propria arte a Calitri e non solo. Nel corso del periodo espositivo, i visitatori potranno esprimere la loro preferenza agli artisti, tramite un’apposita scheda messa loro a disposizione, oltre a poter lasciare un commento sulla mostra, cosi da coinvolgerli maggiorante nell’evento artistico. La votazione servirà per decretare i tre artisti premiati dalla Giuria popolare con oggetti di artigianato artistico calitrano. A questi premi si affiancherà quello unico decretato dalla giuria tecnica. Al termine della mostra sarà stampato un catalogo a colori contenente le foto delle opere esposte, i commenti dei visitatori, oltre alla storia della manifestazione e di Calitri. Un ricordo tangibile di un’esperienza artistica. Nei giorni d’inaugurazione e chiusura, oltre alle premiazioni, saranno previsti assaggi di tipicità locali. Espongono gli artisti: Francesco Roselli (Calitri), Davide Roselli (Calitri), Costantino Gatti (Lucera), Valentina Guerra (Napoli), Emanuela Calabrese (Muro Lucano), Carmelina Di Prizio (Torella de’ Lombardi), Generoso Vella (Avellino), Katia Mercurio (Mirabella Eclano), Alba Cianci (Calitri), Pellegrino Capobianco (Avellino), Nicola Guarino (Teora), Gabriella Chiaradonnna (Montella), Vincenzo Liguori (Mercato S.Severino), Patrizia Pansi (Benevento), Tiziana Lepore (S.Giorgio del Sannio), Rosita Nicolaio (Rionero in Vulture), Annachiara Di Salvio (Atripalda), Michela Strollo (Laviano). Orari (lun-ven): 18,00 - 21,00 (sab-dom): 11,00 - 13,00 e 17,00 - 21,00 ![]() |
Data Inserimento: Sun, Jul 9, 2017 - 12:57:57 |
Evento N°: 2499 |
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Nome: Letizia Caiazzo |
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Località: NAPOLI |
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POESIE DELL’EROS E COLORI DELLA PASSIONE COL LIBRO IL DESIDERIO E L’ASSENZA DI CAIAZZO- PINTO AL MOON VALLEY POESIE DELL’EROS E COLORI DELLA PASSIONE COL LIBRO IL DESIDERIO E L’Sarà presentato giovedi 13 luglio dalle 19 presso il Grand Hotel Moon Valley a Seiano (Vico Equense) il libro di arte collaborativa “Il desiderio e l’assenza, Immagini e versi”, nella nuovissima edizione, con opere di arte digitale di Letizia Caiazzo e sonetti di Raffaele Pinto. Conduce il dottor Carlo Alfaro, intervengono le regine della cultura stabiese Carmen Matarazzo, presidente dell’Associazione Le Ali della lettura Achille Basile, e Nellina Basile, presidente dei Lions Castellammare di Stabia, la giornalista Francesca Martire, e la coppia d’oro della musica napoletana; Rosalba Spagnuolo e Francesco Cesarano. Il libro contiene 20 opere, costituite ciascuna da un dipinto della Caiazzo e un componimento poetico di Raffaele Pinto che l’accompagna. Comune denominatore di versi e immagini, la spiccata sensualità, l’intensità passionale ed erotica di forme e colori. Colori e parole si rincorrono, nel libro come nella vita, espressioni delle medesime emozioni, pensieri che diventano luce e suggestioni cromatiche che diventano verso. Un quadro può ispirare una poesia, o una poesia un dipinto, perché la fantasia e la creatività possono tutto, non trovano limiti nè confini. “Questo libro”, spiega nella critica la scrittrice Ilde Rampino, “è frutto di un contatto virtuale che si è venuto a creare tra due anime sensibili, due artisti che si sono trovati su facebook e, senza mai incontrarsi di persona, hanno dato vita ad una sinergia che ha portato ad un modo suggestivo di esprimere l’arte e la poesia. La pittura, con Letizia Caiazzo e la poesia, con Raffaele Pinto, si sono avvicendate sullo stesso binario artistico, esprimendo le stesse sensazioni, attraverso il commento poetico o artistico di un tema definito: il desiderio e l’assenza, due facce di uno stesso inconsapevole impulso verso la felicità”. Poesia e pittura: così diverse, così vicine. Già il poeta latino Orazio, nel primo secolo avanti Cristo, scrisse “la poesia è come la pittura”.Diceva Pablo Picasso “uno non dipinge ciò che vede, ma ciò che sente, ciò che dice a sé stesso riguardo a ciò che ha visto”, sottolineando così il legame indissolubile tra pittura e parola. Oggi, poi, internet e i social hanno creato nuovi orizzonti per la commistione di linguaggi e la diffusione di messaggi artistici. “Italiani popolo di poeti e navigatori”, si è sempre detto. Più vero che mai da che c’è facebbok. Fra i profondi rivolgimenti che le Reti Sociali stanno producendo nella nostra cultura, di portata certamente antropologica, questo nuovo impulso a presentare e divulgare l’arte, poetica e figurativa, attraverso facebook. Sembra che oggi difficilmente un poeta e un artista possano permettersi di non essere sul social, per proporre le proprie opere ad un pubblico di una vastità altrimenti difficilmente raggiungibile. Attraverso post di versi o quadri, gli artisti gareggiano in numero di “Mi piace” e popolarità, si incontrano, confrontano, innamorano e fanno innamorare. E ne possono nascere piccoli gioielli come “Il desiderio e l’assenza” di Letizia Caiazzo e Raffaele Pinto. (Carlo Alfaro) |
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