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ATTENZIONE |
Data Inserimento: Fri, Sep 10, 2010 - 19:04:21 |
Evento N°: 733 |
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Nome: Daniela Paola Aglione |
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Località: MILANO |
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10 SETTEMBRE 2010 – FEMININE ART IN RUSSIA An exhibition to face with female stereotypes in the post Soviet Russia The 1st institutional 20-years feminine art after the perestroika times, activism and gender transformations ARTE | The gender equity seem to be an important subject in current Russia. Soviet policy is steel going on underlining equal right for men and women (as happens in several worldwide States) even if contradictions still happen. Gender theory, as instrument of the socio-cultural analysis, has started to spread in Russia during the perestroika time, the period of consolidation of democratic freedoms, pluralism and openness policy. Russian gender art start growing in the early 90’s when first feminine organization started working in the field of humanitarian research. The first feminine art exhibitions have been held thanks to women art group, during the period of rising public interest to the gender theory, in the 2000ies, and artists as Anna Alchuk or Natalia Kamenetskaya, the art theorists Olesya Turkina and Alla Mitrofanova have played a main role. Ginving examples: Women of Russia (1997), Russian Feminist (1999), Borders of Gender project and Аnamnesis Lapsus Memoriae (1999-2000), Self-portrait of a Woman Artist (2002) sould be considered as the result of this self-determination process. For Olesya Turkina, one of the most important Russian curator, a questions to understand woman’s role, should be “What do You want from me?” in a world where women could be still divided into categories as doll, androgynous, mother… Tomorrow it will start ŽEN d’АРТ, The Gender History of Art in the Post-Soviet Space: 1989–2009, a main women exhibition exploring body language, traditionally feminine social roles and practices in new Russian society of consumption. The Moscow MoMa, after 20 years of institutional silence, is the first presenting this 20-year art experience. Strange but true if looked from our 40 years from feminism and consequent still living right fights, unnecessary underline what is going on here in Italy, where males often embrace the role of bargaining chip. Visitors have the opportunity to see pieces of well-known artist as Katya Kameneva, Dina Kim, Galina Smirnskaya combined with new artworks. The project includes a whole range of events: conferences, web-portal creation, exhibitions, archives and catalogue edition. Curators are Natalia Kamenetskaya and Oksana Sarkisyan. We will see the result of their art focus on the woman’s image in recent Russia. Art stereotype of the most stereotypized subject? CONTINUA A LEGGERE QUI http://www.immobilia-re.eu/rassegna-stampa-10-settembre-2010/2/ |
Data Inserimento: Fri, Sep 10, 2010 - 10:22:45 |
Evento N°: 729 |
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Nome: Angelo Bucarelli |
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Località: ROMA |
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Vicolo Sant' Onofrio, 22, 23 Roma presentano "UNA QUESTIONE DI SPAZIO" JAN DIBBETS, CANDIDA HÖFER, IMI KNOEBEL, GIULIO PAOLINI a cura di Ludovico Pratesi ![]() inaugurazione giovedì 16 settembre ore 19,00 Giovedi 16 Settembre 2010 alle ore 19, la Galleria “GIACOMO GUIDI & MG ART”, inaugura la propria stagione espositiva con la suggestiva mostra: Info: 06.96043003 - 393.8059116 - info@giacomoguidimgart.it Orari: da martedi a sabato 11.00 -13.00 e 16.00 - 20.00 ufficio stampa: Angelo Bucarelli e Alessia Pelagalli 06.5815223 - 348.7069077 info@angelobucarelli.com |
Data Inserimento: Thu, Sep 9, 2010 - 22:21:31 |
Evento N°: 728 |
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Nome: Soqquadro |
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Località: RIMINI |
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Sabato 18 settembre 2010 si inaugura alle ore 18.30 presso la galleria Vista Arte e Comunicazione, in Via Ostilia 41 (zona Colosseo) a Roma, la mostra Bu-Io Not-Te, esposizione collettiva degli artisti: auroraliduo in trio (Damiana Emma, Andrea Lo Coco e Nicola Visotto), Giuseppe Di Forti, Aurora Del Rio, Luigi Maria Feriozzi, Christian Fogarolli, Yasmin Hassanin, Moma, Giuseppe Nicosia Di Fazio, Arlette Pasero, Sara Pieri, Giuseppe Sassone, Antonio Tommasini, Ramon Trinca, Ruediger Witcher. L’esposizione è dedicata ai lati oscuri dell’animo umano; le opere in mostra rappresentano, con tematiche e stili diversi, molte delle abiezioni che albergano in tutti noi. Soqquadro & Vista Presentano Bu-Io Not-Te Mostra collettiva DURATA: dal 18 settembre al 1 ottobre 2010 INAUGURAZIONE: sabato 18 settembre ore 18.30 ORARI: dal lunedì al venerdì 14.30/19.30 sabato 17.00-19.30 LUOGO: VISTA Arte e Comunicazione, Via Ostilia 41, Roma (zona Colosseo) CURATRICE: Marina Zatta COLLABORAZIONI: Gloria Ceschin, Gemma Guirado Robles, Yasmin Mohamed Samir, Alessandra Parrella, Mara Valente. INFO: tel. 06.45449756, cell. 333.7330045, 349.6309004 soqquadro@interfree.it www.soqquadro.eu “Vista” è un centro dedicato all’arte ed alla comunicazione che nasce dall’esperienza di alcuni giornalisti da sempre impegnati nell’organizzazione di eventi d’arte e cultura. Una project gallery che si rivolge ai giovani talenti esordienti ma accoglie anche esperienze confermate all’ombra della splendida cornice del Colosseo. In questo luogo Soqquadro espone la mostra collettiva Bu-Io Not-Te dedicata alle turpitudini dell’animo umano. Cos’è la bontà, cos’è la cattiveria? Chi di noi può dirsi Giusto, chi Generoso, chi Ingiusto, chi Avaro? Siamo crudeli? Non lo siamo mai? Lo siamo a volte? Quali sono le vie che nella nostra anima ci spingono ad agire scorrettamente nei confronti degli altri? Quali sono le giustificazioni che diamo a noi stessi e al mondo? Patria, Famiglia, Dio? Ideologie? In nome di quali altissimi e nobili ideali celiamo le nostre brame di potere, denaro, sesso, protagonismo, fama, egocentrismo? E viceversa, quando lasciamo spazio ai nostri egoismi, è davvero la parte peggiore di noi quella che tiriamo fuori? O è solo la più sincera? Grandi teologi, filosofi, intellettuali, poeti, letterati ed artisti hanno sondato ed esplorato la parte oscura della nostra anima. Oggi Soqquadro ha chiesto di farlo ai suoi artisti, per dare vita ad una mostra e indaghi con occhio spietato nelle debolezze umane, con la stesso lucido distacco che ha un chirurgo mentre incide con il bisturi per estirpare un tumore, il tumore della nostra innocenza perduta. |
Data Inserimento: Thu, Sep 9, 2010 - 17:49:01 |
Evento N°: 727 |
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Nome: Françoise Calcagno |
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Località: VENEZIA |
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Anna Galli Cate Maggia Dialogo in corso 6 Dal 5 al 19 settembre 2010 Opening domenica 5 settembre, ore 18.30 Françoise Calcagno Art Studio Campo del Ghetto Nuovo 2918, Venezia Da martedì a sabato dalle 14.30 alle 18.30 (e su appuntamento) Françoise Calcagno Art Studio ospita la sesta mostra del ciclo “Dialogo in corso”. Anna Galli e Cate Maggia sono le due artiste invitate a esporre. Diverse le personalità, diverso il percorso artistico, diversi i mezzi espressivi e le tecniche usate: la pittura e il collage per Cate Maggia, la scultura per Anna Galli. Ciò che le accomuna in questa mostra: la ricerca dell'ombra e della luce, la leggerezza e il movimento delle figure. In senso più fisico nel lavoro di Anna Galli, psicologico e mentale nel lavoro di Cate Maggia. Anna Galli è nata a Santa Margherita Ligure. Diplomata in scenografia all'Accademia di Belle Arti di Brera, nel 1971 approda al Teatro la Scala di Milano, dove esprime la sua vitalità artistica collaborando con il Direttore dell'Allestimento Scenico, successivamente il Teatro affida ad Anna Galli la guida del neo-nato gruppo di scultori/scenografi/realizzatori. Contemporaneamente si dedica alla creazione di opere proprie approfondendo la ricerca di nuovi materiali, per realizzare le sue sculture che propone con grande successo in mostre in Italia e all'estero. Predilige l'utilizzo di materiali naturali, come pietra e legno, vetro, alabastro e rame, a testimoniare la precisa volontà di un legame con tempi antichi, quasi primordiali. Protagoniste di questa mostra sono le opere in rame: sculture di luce che cambiano, si trasformano, si trasmutano al minimo spostamento del punto di vista, sfiorata dalla luce la superficie appena incisa o sbalzata si anima, prende vita, si fa volume e corpo. Cate Maggia è nata a Borgosesia (VC). Laureata in architettura al Politecnico di Torino, è protagonista di molti eventi artistici ed espone in numerose mostre in Italia e all'estero. Crea lo studio Ambre Italia, viene nominata delegata Fai per la provincia di Novara, diventa direttore artistico di Expo Proponendo, a Forte dei Marmi. Altre importanti attività caratterizzano la sua carriera professionale. Forse anche la ricchezza di esperienze ha portato Cate Maggia ad elaborare la sua personale tecnica del collages, dal forte valore semantico e impatto visivo. “Cate risponde con la sua opera a questa necessità: imprigionare nella materia sogni, memorie, testimonianze del tempo...di sé e più in generale dell'esistenza...quello di Cate Maggia è più di uno sguardo, è una reiterazione, un flashback, una retrospezione verso uno stato antecedente e al tempo stesso una conservazione: la fattura delle immagini è, in forza di divenire, memoria, vigilanza.” (Emanuela Mazzotti) Due diverse personalità artistiche a confronto, che insieme testimoniano l'importanza della memoria del passato, filtrato dalla sensibilità contemporanea. Françoise Calcagno Art Studio Campo del Ghetto Nuovo 2918 Venezia Info: (+39) 3391134786 info@calcagnoartstudio.com |
Data Inserimento: Thu, Sep 9, 2010 - 16:58:19 |
Evento N°: 724 |
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Nome: Giorgio Barassi |
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Località: FOGGIA |
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mostra personale di Francesco Zavatta Como, show room Contrada degli Artigiani Inaugurazione giovedì 23 settembre ore 18,00 Il progetto "Landscape" nasce da un viaggio che l'artista di recente ha compiuto in Irlanda. Viale Innocenzo XI, 70 COMO (strada interna via P. Brusadelli, 41) www.contradadegliartigiani.com
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Created by George Currums. |