Eventi e mostre pittura - PITTart.com

  Scrivi la tua mostra o il tuo evento d'arte           
Home PageHome   Annunci di ricerca per preparare nuovi eventi d'arteAnnunci Arte   Biografie Artisti Pittori - Scrivi e pubblica da solo la tua biografiaBiografie Artisti   Pittura e artisti pittori - Per pubblicare gratis le tue opere e la tua biografiaPittura e artisti pittori in mostra
Scrivi i tuoi commenti sull'evoluzione del concetto di arteCommentArte   Recensioni d'arteRecensioni  d'Arte  Calendario d'arte - CalendARTECalendario d'Arte - CalendArte   Scrivi un pensiero gentile sul libro degli ospiti o GuestbookGuestbook

EVENTI E MOSTRE PITTURA - SPAZIO INTERATTIVO

Spazio interattivo ove è possibile leggere o annunciare, solo eventi e mostre di pittura, quindi non scultura, non letteratura, non fotografia o video. Clicca sul tasto INFO e poi su SCRIVI.


Data Inserimento: Thu, Mar 25, 2010 - 18:40:17

Evento N°: 499

Nome: Mino Lo Savio

SPONSOR

Località: TORINO
Mino Lo Savio
"Tra fantasia e realtà"




Dal 9 al 19 Aprile 2010
Torino


Nella prestigiosa villa settecentesca Amoretti (Parco Rignon) di Torino, si inagura alle ore 18,00 di venerdì 9 Aprile, la mostra personale dell'artista Mino Lo Savio "Tra fantasia e realtà".
Attraverso le sue opere Mino Lo Savio percorre un complesso sentiero narrativo fatto di brevi racconti dove le forme ed i colori si intrecciano in modo da dar vita ad immagini concrete e vibranti.


Potete trovare ulteriori informazioni su questo pittore alla pagina Artisti di questo sito.



Orario: Lun 15,00-19,55; dal Mar al Ven 08,15-19,55; Sab 10,30-18,00



Data Inserimento: Mon, Mar 22, 2010 - 15:24:09

Evento N°: 495

Nome: Laura Tocchetto

SPONSOR

Località: TREVISO
ANTON KEHRER “Illuminato”
Dal 27 marzo al 16 maggio 2010
Pederobba (Treviso)


Roberto Nicoletti Architettura e Design nel suo spazio espositivo di Pederobba (Treviso)
inaugura alle ore 18,00 di sabato 27 marzo la mostra personale di ANTON KEHRER “Illuminato”.
Luce e colore sono gli elementi indissolubili della percezione visiva. La nostra possibilità di vedere è data dalla nostra capacità di cogliere alcune lunghezze d’onda della luce.
La luce “bianca”, come noi la pensiamo, è di per sé il risultato di una sovrapposizione di onde di vario colore e ad ogni lunghezza d’onda corrisponde un colore diverso.
Anton Kehrer nelle sue opere agisce come un rivelatore di colore, analizza un frammento di luce, quasi sempre di luce artificiale, attraverso una lente personale. Dilata in senso spazio-temporale un momento percettivo fino a renderlo infinito e assoluto, con un processo che ferma in un tempo definito la dilatazione di luce/colore.
Il principio di questa elaborazione è un acquisizione fotografica della realtà circostante.
Una realtà costruita dall'uomo, fatta di luci/colori artificiali che Kehrer percepisce e seleziona e successivamente analizza. Il suo “fare” astrae la realtà in un processo di conoscenza sensoriale, un
evento rivelatore di una dinamica emozionale profonda. Il colore che di per sé non è coglibile come realtà autonoma oggettivamente determinabile diventa, come sosteneva Kandinsky, un mezzo per stimolare direttamente l'anima. (Laura Tocchetto)

Anton Kehrer, austriaco di Linz, ha studiato presso l'Università d’Arte di Linz (master in Visual Media Design), completando gli studi nel 2001 con lode.
Ha iniziato il suo percorso artistico con le fotografie in bianco e nero fino ad arrivare verso la metà degli anni ‘90 all’esame fotografico di fenomeni di luce e sorgenti luminose nella serie “Light Flow”. Negli ultimi anni ha intensificato la sua indagine realizzando opere in cui indaga dettagli urbani luminosi.

La mostra è curata da Laura Tocchetto e realizzata in collaborazione con Andrea Pronto.


Dove: Spazio espositivo in Via Roma, 61
Orario: da lunedì a venerdì 16,00 – 18,30; il sabato e domenica 15,30 – 19,00; oppure su appuntamento
Info: 0423.648371



Data Inserimento: Tue, Mar 16, 2010 - 19:12:24

Evento N°: 491

Nome: ANLA

SPONSOR

Località: FIRENZE


IL PADRE NOSTRO
compendio di tutto il Vangelo


Dal 19 al 27 marzo 2010
FIRENZE

IL “Padre nostro” è la Preghiera per eccellenza direttamente trasmessa dall’insegnamento di Gesù Cristo nelle versioni redatte dagli Evangelisti Luca e Matteo. Diverse le circostanze di narrazione biblica, incisivo, denso e semplice nella sua maestà il contenuto che prende le distanze dalla ritualità esteriore nell’intercalare intimo e umile delle sue invocazioni verso la sovrabbondante e gratuita azione di Dio nella storia. La versione di Luca (11, 2-4) predilige l’ordine cronologico, narrando il ritiro in preghiera del Messia e conseguente richiesta da parte degli apostoli ; la versione di Matteo (6, 9-13) segue l’ordine logico, inserendo il messaggio nell’ambito del Discorso della Montagna. L’alterità presente nella Preghiera
mette in evidenza la fiducia e la comunione con la Paternità universale di Dio, santificandola quale presenza immanente e transeunte il tempo, nella prospettiva salvifica di un progetto possibile da compiere “come in cielo così in terra”. L’arbitrio umano aderisce in piena libertà alla nuova creazione, consapevole della sua limitatezza sostenuta
dalla prodigalità di un Padre amorevole nelle necessità materiali e spirituali del quotidiano.
Nell’atto di cooperare al Regno, l’animo umano riconosce una giustizia che comprenda e superi l’esercizio della legge nella logica del perdono o remissione, quale condizione interpersonale corroborata dal servizio nella Carità. L’autentica liberazione dalla tentazione si attua nel non asservimento al male, nella ricerca di quella corrispondenza
del cuore all’immagine divina di figli.
L’artista nel trarre spunti tematici da questa cristallina orazione si misura in ultima analisi con la proclamazione teologica, perno del credo cristiano, del dogma della “Trinità”. Dio Padre, vicino alle sue creature, agisce attraverso la testimonianza incarnata e messianica del Cristo
“riparatore”, uomo nuovo, sostenuto dall’azione unificante dello Spirito Santo nell’orizzonte estremo della Croce che da strumento di morte diviene simbolo di redenzione e speranza di resurrezione.
Nessi spirituali di meditata risonanza individuale, simbologie rinnovate nell’attinenza ispirativa, percorsi iconografici nell’alveo della tradizione nella costante dialettica con le problematiche sociali del contemporaneo rappresentano possibili vettori per nuove impostazioni stilistiche d’Arte sacra. L’espressività del figurativo, come l’essenzialità concettuale dell’astrazione, nella pluralità delle tecniche adottate identificano le originali
poetiche degli artisti impegnati ad arricchire con le loro opere questa significativa Collettiva di Firenze, giunta alla sua VIIa edizione.
SILVIA RANZI

La bella e importante mostra si inserisce nell'ambito del Capodanno Fiorentino. Occorre infatti sapere che per i Fiorentini (fino al 1750) l’anno civile non iniziava il primo di gennaio, ma per la festività di Maria. L'anno aveva inizio "ab Incarnatione", cioè dal momento dell’annuncio della maternità dato alla Vergine dall’Arcangelo Gabriele, cioè nove mesi prima di Natale: il 25 marzo.
Non è dunque un caso che questa mostra d'arte sacra, si svolga proprio presso la Basilica della SS. Annuziata e proprio nel periodo che comprende il 25 marzo.
Durante l'inagurazione di Venerdì 19 marzo interverranno:
- il Dott. Vincenzo D'Angelo, presidente regionale ANLA Toscana
- Amalia Ciardi Dupré, scultrice e madrina dell'evento
- Padre Gabriele M. Alessandrini, priore della SS. Annunziata
- Dott.ssa Silvia Ranzi, critico d'arte e curatrice evento
Durante l'inaugurazione saranno eseguiti brani musicali con fisarmonica classica da Daniel Stratzning

Artisti:

BALDECCHI ROSSELLA, BIGAZZI MARIA, BONARETTI GIANCARLO, CASTAGNOLI DANIELE, CASTRONOVO SALVATORE, CATALANO MARIO, CINTELLI MOLTENI ERMELLA, CROCI CARLA, D’ARGENIO ADRIANA, DE MARCO GLORIA, DI STEFANO MIMMA, DI ZIO DONATO, FAGGIOLI MARA, FORNACIARI GUIDUCCI ANNAMARIA, GIANNONI LEDA, GILLI NADIA, GIOIA CARLO, GIULIANI PERUGI ANGELA, GUARNIERI ANNA MARIA, LANDI ANNA, LEONETTI UMBERTO, MAESTRINI ANTONIO, MAREMMI ANNAMARIA, MEI MIRANDA, PEDONE MARIA LUISA, PIERI GIOVANNA, PINZAUTI ZALAFFI MARIA LORENA, PODESTA’ MASSIMO, POTESTA’ GIANFRANCO, PRETELLI OSVALDO, RANZI ANGELO, RICCIARDELLI PIER NICOLA, SALVI PATRIZIA, SCULTETUS ELOISA, STRINGA GABRIELE


Basilica SS. Annunziata
Chiostrino dei Voti - Cappella di S. Sebastiano
Ingresso: Via Cesare Battisti, 6
Inaugurazione: ore 16,30 di Venerdì 19 marzo 2010 presso la Sala dell'Annunciazione Via C. Battisti, 6
Orario visite mostra: 10,00 - 12,30 e 16,00 - 19,00



Data Inserimento: Tue, Mar 16, 2010 - 11:27:29

Evento N°: 490

Nome: Vittorio Guidi - MUSEO UGO GUIDI

SPONSOR

Località: LUCCA
Il “Museo Ugo Guidi” e gli "Amici del Museo Ugo Guidi - Onlus"
per la Settimana della Cultura, indetta dal Ministero dei Beni Artistici e Culturali
presentano la mostra dell’ artista
JULIO SILVA
dal titolo
“Di-segno Silv(a)estro"
Da sabato 27 al 29 aprile 2010
Forte dei Marmi (LU)

“La mostra si presenta con un titolo che riassume e sintetizza l'essenza creativa del maestro argentino. Il segno come elemento determinante, unico e inconfondibile è l' ”ossatura” di un figurativo geometrizzato e fantastico che si risolve in una creatività, l'estro, caratterizzata da vivace cromatismo e contrastanti tonalità di bianchi e di neri.
Silv(a)estro racchiude anche il cognome dell'artista, ma l'aggettivo silvestro è un'allusione alla fitta selva di segni, colori e riferimenti simbolici che dominano le sue tele.
In mostra opere quali testimonianze di viaggi effettuati dall'artista nel reale o nell'immaginifico mondo fantastico della fabula. Escursioni della memoria indagata tra le rues parisiennes con l’amico Julio Cortázar (scrittore) e Saúl Yurkievich (poeta) o nelle notti toranesi trascorse tra le mura della casa alle fonti del Pizzutello.
Luoghi e culture dunque che testimoniano le tappe di un girovagare intorno al mondo di cui Silva interpreta un'umanità colta nell'accadimento del dramma triste della vita, dove i personaggi manifestano un esistenzialismo dai toni profondi e malinconici stemperati dalla sottile ironia che alberga nell'animo dell'autore velato di tenera nostalgia per la terra natia.”
Enrica Frediani

Julio Silva nasce in Argentina nel 1930. Nel 1955 si trasferisce a Parigi, dove conosce i grandi interpreti delle arti visive e letterarie come gli scrittori J. Cortázar e S. Yurkievich con i quali avvierà un’intensa collaborazione artistica. Nel corso della sua lunga carriera realizza disegni, pitture, monumentali sculture in marmo come “Pyègemalion” al Forum des Halles e Dame- Lune all’Esplanade de la Défense entrambe a Parigi. Effettua solo esposizioni personali apprezzate dalla critica internazionale più accreditata in prestigiose gallerie in Europa, America Latina, Stati Uniti, Giappone e in castelli in Italia, Francia e Argentina.
“Dall'altro lato del mercurio/ il gioco cambia/ lascia/ ospite perplesso/ il mazzo/ e preparati/ non devi perdere/ l'ultimo calesse/ per la luna.”
Saúl Yurkievich

La mostra curata da Maria Grazia Gigli e Enrica Frediani è visitabile fino al 29 APRILE 2010.

Dove “Museo Ugo Guidi” - Via M. Civitali, 33 Vittoria Apuana e Logos Hotel - Via Mazzini, 153 Forte dei Marmi
Inaugurazione: Sabato 27 MARZO alle ore 17,00




Data Inserimento: Tue, Mar 16, 2010 - 10:54:50

Evento N°: 489

Nome: giulia oliva

SPONSOR

Località: ROMA
“Ri/deposizione”
Personale di Riccardo Badalà
Dal 25 Marzo al 3 Aprile
Roma

“Ri/deposizione” è la prima esposizione a Roma di Riccardo Badalà, dove presenterà le sue nuove opere. L’artista, che ha esposto ad Acireale (Catania), Valencia, Bologna e Napoli, è chiaramente influenzato da maestri quali Bacon e Auerbach.
La tematica affrontata in questi lavori è la rappresentazione del Cristo, nel caso specifico la sua "Deposizione" dalla croce. Pastelli ad olio e carboncino su carta, ben 14 opere, di cui 13 reinterpretazioni in chiave contemporanea di alcune "Deposizioni" famose. Badalà rielabora, nella sua intima visione, i lavori di alcuni grandi Maestri dell'arte fra cui Pietro da Rimini, Mantegna, Rembrandt, Sutherland. Dal tema della deposizione al disgregarsi della materia, ritroviamo l’immagine come accasciata su se stessa per poi riunirsi in un vortice di colore ma soprattutto nell’apparire empatica, tetra essenza, inquietudine. Ciò che contraddistingue la ricerca artistica di Badalà è una commistione tra il linguaggio pittorico e quello letterario, che ritroviamo anche in questa mostra, con l’accostamento alle sue opere ad una poesia di una giovane poetessa, Roberta Sireno.
Nelle opere di Riccardo Badalà, artista siciliano, emergono l’imponenza del vulcano Etna e l’inquietudine del mare, elementi che lo hanno circondato sin dall’infanzia e che, con la loro forza e i loro colori, si mischiano alle emozioni delle realtà vissute dando vita ad un’esistenza propria dell’opera.
Di Daria Portale

Inaugurazione: Giovedì 25 Marzo ore 18,30
Dove: Galleria D’Arte Montoro - Via di Montoro, 23 Roma - Ingresso Gratuito
Orari: dal LUNEDì al SABATO 16,00 - 19,30; Domenica Chiuso
A cura di: Giulia Oliva e Daria Portale
Info: 339 8799204 - info@galleriamontoro.com



<---   1   2   3   4   5   6   7   8   9   10   11   12   13   14   15   16   17   18   19   20   21   22   23   24   25   26   27   28   29   30   31   32   33   34   35   36   37   38   39   40   41   42   43   44   45   46   47   48   49   50   51   52   53   54   55   56   57   58   59   60   61   62   63   64   65   66   67   68   69   70   71   72   73   74   75   76   77   78   79   80   81   82   83   84   85   86   87   88   89   90   91   92   93   94   95   96   97   98   99   100   101   102   103   104   105   106   107   108   109   110   111   112   113   114   115   116   117   118   119   120   121   122   123   124   125   126   127   128   129   130   131   132   133   134   135   136   137   138   139   140   141   142   143   144   145   146   147   148   149   150   151   152   153   154   155   156   157   158   159   160   161   162   163   164   165   166   167   168   169   170   171   172   173   174   175   176   177   178   179   180   181   182   183   184   185   186   187   188   189   190   191   192   193   194   195   196   197   198   199   200   201   202   203   204   205   206   207   208   209   210   211   212   213   214   215   216   217   218   219   220   221   222   223   224   225   226   227   228   229   230   231   232   233   234   235   236   237   238   239   240   241   242   243   244   245   246   247   248   249   250   251   252   253   254   255   256   257   258   259   260   261   262   263   264   265   266   267   268   269   270   271   272   273   274   275   276   277   278   279   280   281   282   283   284   285   286   287   288   289   290   291   292   293   294   295   296   297   298   299   300   --->
(Totale Eventi: 1497)