![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
Spazio interattivo ove è possibile leggere o annunciare, solo eventi e mostre di pittura, quindi non scultura, non letteratura, non fotografia o video. Clicca sul tasto INFO e poi su SCRIVI. |
Data Inserimento: Thu, May 7, 2015 - 13:57:33 |
Evento N°: 2213 |
|
Nome: letizia caiazzo |
| |
Località: NON SPECIFICATO |
||
INTORNO ALLA FIGURA Periodo espositivo dal 9 al 23 maggio dal lunedì al sabato ore 15-19. La rassegna presenta un'interessante carrellata sul figurativismo rappresentativo di quel vivace pluralismo stilistico e poetico che connota l'arte odierna. Si intende la qualità pittorica dei lavori esposti, sostenuta da capacità e ricerca, così come accompagna ogni opera un responsabile adeguarsi alle regole del mestiere e, nello stesso tempo, un trasgredirle nel segno di nuovi equilibri. Nell'arte occidentale il nome “figura” richiama la forma esteriore delle cose e, in un secondo tempo, rimanda alla raffigurazione. La nostra cultura però gli affianca fin dall'antichità il significato verbale quale figura retorica. Ciò ci fa pensare allo sguardo ed alla parola. E'come se la filosofia dovesse ad un certo punto far spazio ai processi liberatori dell'arte. “Immagine” è anch'essa legata alla rappresentazione e nondimeno all'idea. Dentro al circuito creativo l'uomo, partendo dalla realtà che lo circonda, amplia e fonda la sua conoscenza del mondo. Oggi spesso sentiamo disagio per un senso di appiattimento generale, ma se proviamo a credere ancora alle coordinate creative sguardo e parola, attivazione di sensi e di mente, allora l'assopimento figurativo lascia il posto, almeno in parte, alla potenza immaginifica che ci portiamo appresso. Giovanna Arancio Espongono: Alderucci Corrado, Bartolone Antonella, Bergamaschi Simone, Bolzoni Franco, Branca Alberto, Buono Angelo, Caffaro Rore Adriana, Caiazzo Letizia, Caramazza Albino, Ciafardoni Carla, Coccioli Michele, Isabella Corcelli, Alice Cristelli, Di Bacco Alfredo, Discepolo Girardi, Francesco Di Martino, Gatti Cocci Barbara, Gebbia Erminia, Lupo Francesca, Mastrangelo Clara, Molinario Fabrizio, Montini Gabriella, Moretto Anna Maria, Mrazovà Sarka, Musso Binello Franca, Pairona Ester, Pasquali Raffaella, Perona Carla, Petrucci Angelo, Policastro Angela, Raluca Misca, Rizzo Venere, Roggeri Guido, Salamone Alessandro, Samiguel Juan, Silvi Carla, Soccodato Salvatore, Valensin Luciano, Vasino Michele, Ventura Maria, Ziganto Chiara. ![]() |
Data Inserimento: Thu, May 7, 2015 - 12:19:31 |
Evento N°: 2211 |
|
Nome: Romina Guidelli |
| |
Località: ROMA |
||
CON I PROPRI OCCHI ANGELO COLAGROSSI DAL 9 AL 30 MAGGIO 2015 INAUGURAZIONE SABATO 9 MAGGIO ORE 18.00 Orario: Inaugurazione sabato 9 maggio 2015, dalle ore 18. Orari apertura al pubblico: Lun-Ven 10-13; 15-18 / Sabato su appuntamento. Catalogo: a cura di Sissi Aslan Testi di Sissi Aslan e Alberto Gianquinto Dove: Via Antonio Bertoloni, 45 (località Parioli), 00197 Roma Costo: Ingresso libero Telefono: (+39) 06 45 555 970 E-mail: laura@philobiblon.org URL: http://www.philobiblon.org Facebook:https://www.facebook.com/Philobiblonsrl Ufficio stampa: Romina Guidelli- rominaguidelli@hotmail.it - mob.+39 349 5202413 CON I PROPRI OCCHI è il progetto che coinvolge i due artisti romani Angelo Colagrossi e Mauro Magni, in due grandi mostre personali, Colagrossi dal 9 al 30 maggio 2015 e Magni nel successivo mese di giugno, organizzate da Philobiblon Gallery di Via Antonio Bertoloni 45 a Roma. Le opere presentate al pubblico in questa doppia occasione, dai dipinti alle carte, incluse le sculture in terracotta, sono il risultato delle ricerche che gli artisti hanno maturato negli ultimi anni, trovandosi a percorrere strade comuni che confluiscono nel titolo stesso del progetto: CON I PROPRI OCCHI. Le due mostre propongono, indicano e suggeriscono il racconto e la prospettiva di Colagrossi e Magni attraverso declinazioni e strutture differenti ma articolate secondo una storia comune, quella del loro amore nei confronti della pittura e del loro disagio verso la perdita d'identità. CON I PROPRI OCCHI ANGELO COLAGROSSI La PHILOBIBLON GALLERY di Filippo Rotundo e Matteo Ghirighini è felice di presentare: "Con i propri occhi, Angelo Colagrossi". La mostra presenta un percorso di circa dieci anni di lavoro dell’artista raccontato da dipinti, anche di grandi dimensioni, su tela e su carta, e terrecotte. Per Angelo Colagrossi "l’opera d’arte è inciampo e sorpresa, scrive Sissi Aslan nel testo critico si misura sempre con la società che produce e consuma. È ambiguità della bellezza. È meraviglia e sbalordimento della confusione. È arte responsabile. Tentativo di ordine interno contro il kaos esterno. Sono presenti, sulle tele e sulle carte, di quest’ultimo decennio in particolare, forme e figure simboli e linguaggi modelli e sistemi che l’artista usa per riflettere la sua arte sul mondo. Il simbolo visivo non conosce limiti di conoscenza e riconoscibilità. Tuttalpiù per riconoscere bisogna conoscere, almeno percepire visivamente. Quando si assimila il codice tematico-visivo finalizzato alla comprensione di un’immagine allora, e solo allora, la percezione ne rivela il significato. E il problema si rivolge al discrimine tra simbolismo intenzionale e simbolismo subconscio. È esattamente la partecipazione emotiva del ricevente che innesca – può innescare – nuove letture e significati a un simbolo. L’artista immagina e anticipa. Il suo è un vivere plurale anche nella desolazione della sua solitudine. È meditazione del vivere! ... Il pittore si adopera e richiama a proprio spunto quel magma del niente e del vuoto nel quale il dripping suo personale delle colature, unica espressione in furore, ci segnala la realtà stessa. Il suo quotidiano sgocciolare colare e oggetti come capitoli di uno sdegno acre e addolorato, figlio di un’estrema necessità di salvare e di salvarsi. La pittura stessa diventa in Colagrossi il suo quotidiano salvare e salvarsi. Si fa respiro dell’esserci e testimonianza di sé, intrico e recupero, dripping contrapposto al ristagno dei mostri generati dal consumo." Sissi Aslan, Verso La natura scalzo E ancora " Colagrossi scrive Alberto Gianqunto nel testo critico è certo intuitivamente consapevole di questo stato di cose, ma non parte da un’idea, ma dalla pittura; e quindi, immerso nel vissuto della trasformazione caotica del suo tempo, non può che percepire tale stato, non come semplice darwiniana e naturale evoluzione, ma nella sua insensatezza, per fratture e frantumi di temporalità. Perduto il valore teologico dell’inizio del tempo, il mito resta affidato solo ad una memoria che si fa evanescente e l’utopia, ormai ideologicamente soppressa; è un tempo che, senza più significati, annulla lo spazio e il suo orizzonte figurativo: non resta che il ‘momento’, rimangono ammassi di oggetti che scorrono via, scolano giù, discarica di inutilità (bottiglie, portatili, vasi arcaici, figure), segnata solo dalla simbolicità del provvisorio, dell’inutile, dell’irrecuperabile" Alberto Gianquinto, Senza rotta nella storia, un navigare a vista, Angelo Colagrossi ![]() ![]() ![]() ![]() |
Data Inserimento: Wed, May 6, 2015 - 22:31:10 |
Evento N°: 2210 |
|
Nome: Anna Moccia |
| |
Località: ROMA |
||
Da Bologna a Roma, da Milano a Palermo, chiese, scuole e circoli culturali aprono le porte il 9 maggio alla Giornata Nazionale dell'Arte, con iniziative in tutta Italia, per testimoniare l'importanza dell'arte come linguaggio universale, capace di unire le persone e accomunare le culture. |
Data Inserimento: Mon, May 4, 2015 - 11:19:31 |
Evento N°: 2207 |
|
Nome: Agnes Preszler |
| |
Località: FROSINONE |
||
Sacro e profano Mostra personale di Agnes Preszler, Palazzo della Provincia di Frosinone, 6-14 maggio 2015. La mostra mette a confronto sacro e profano, spiritualità e corporeità. Ritratti di santi da una parte, nudi e scene dalla vita quotidiana dall'altra. Si inaugura il 6 maggio la mostra personale “Sacro e profano” di Agnes Preszler presso il Palazzo della Provincia di Frosinone. E’ ormai da anni che l’artista presenta in questo spazio, sempre nel periodo primaverile, la sua produzione artistica più recente. Dopo i ritratti dei ricercatori delle mura megalitiche, la carrellata di ritratti di personaggi illustri della Ciociaria nei vari campi della cultura, poi le copie ottocentesche raffiguranti modelle ciociare e i paesaggi realizzati in estemporanea sul territorio della Ciociaria, il tema ora è giocato sui contrasti, in particolare tra sacro e profano, come risulta anche dal titolo. Soggetto caro ai grandi pittori, basti pensare all’”Amor sacro e amor profano” di Tiziano, è un dilemma eterno dell’essere umano, combattuto tra le esigenze del corpo e dell’anima. E’ una convivenza forzata, certe volte conflittuale, ma chi riesce a trovare il giusto equilibrio trova anche la serenità e la felicità. L’esposizione si divide quindi in due parti e due tipi di soggetti. Nella parte dedicata al sacro troviamo le “Icone Moderne”: ritratti di santi, da S.Francesco a Padre Pio, da papa Wojtyla a Santa Maria Salome, protettrice di Veroli. La collezione, presentata a Pontecorvo e a Roccasecca un paio di anni fa nel frattempo si è arricchita di nuovi pezzi. La grande tela che raffigura S.Benedetto nell’abbazia di Montecassino è stata realizzata in estemporanea a Cassino. Quanto alla seconda sezione, si tratta maggiormente di nudi, in parte copie dalla collezione “La Ciociaria nell’arte dei maestri dell’800” a cui si aggiungono nuovi quadri originali di stile contemporaneo. C’è poi una sezione che consiste in ritratti seminudi ispirati da cartoline d’epoca, quindi di gusto retrò. Oltre ai nudi, la pittrice ha voluto includere alcune nuove aggiunte alla collezione di copie ottocentesche, come “Il cappellaio di Sora” e “Il mercato di Sora”, presentate con successo alla recente Sagra della Crespella di Veroli. La mostra si chiude il 14 maggio. Info: Palazzo della Provincia di Frosinone, piazza Gramsci - Frosinone, tel: 0775/2191 orario continuativo: 7.30-19.30, sabato e domenica chiuso link utili Pagina Facebook https://www.facebook.com/events/887905824584472/887983917909996/ Sacro: https://picasaweb.google.com/100451875413989804529/IconeModerneEAltriQuadriReligiosi?authuser=0&feat=directlink Profano https://picasaweb.google.com/100451875413989804529/Nudi?authuser=0&feat=directlink |
Data Inserimento: Sat, May 2, 2015 - 15:54:53 |
Evento N°: 2205 |
|
Nome: Manuel Frassinetti |
| |
Località: Italy |
||
Mostra personale di Jessica Steri, paesaggista sarda, dal 02 al 16 Maggio 2015, nell'ambito di “Arte in Tabaccheria, Tabaccheria in Arte”, con il patrocinio della Provincia di Modena, presso la Tabaccheria Vento di Manuel Frassinetti in Via del Perugino 2/4 a Modena, dal Lunedì al Sabato orari 7:30-13:00 e 15:30-19:30. Dal 07 Gennaio 2015 al 05 Gennaio 2016 ventiquattro esposizioni d'arte contemporanea, durante le quali il grande pubblico potrà ammirare opere di artisti locali. Maggiori info: http://www.riv197mo.altervista.org email: riv197mo@gmail.com ![]() |
Created by George Currums. |