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IL
GENIO DI PALERMO
Si svolgerà dal 28 settembre al 2 ottobre 2005 la sesta edizione de Il
Genio di Palermo, la manifestazione dedicata ai giovani artisti
palermitani promossa dal Comune di Palermo, diretta da Eva di Stefano e
organizzata da Sintesi Cultura. Trentadue artisti under 35 apriranno i
loro atelier, dalle 18.00 alle 24.00, proponendo un articolato
itinerario nel centro storico della città e nella multiforme creatività
di Palermo. Una giuria internazionale, della quale fanno parte direttori
di musei, critici ed esperti, oltre a valutare le opere, sceglierà
anche, tra i progetti che gli artisti hanno il compito di ideare per la
città di Palermo, quello più interessante e innovativo che riceverà in
premio i fondi per la realizzazione. Lo staff curatoriale è composto da
Daniela Bigi, Marina Giordano e Maria Antonietta Malleo, che hanno
selezionato i trentadue artisti tra circa 250 aspiranti. Tra le novità,
lo svolgimento in contemporanea di due Workshop
(che iniziano già il 26 settembre) tenuti da protagonisti della scena
internazionale dell’arte, Atelier Van Lieshout
e John Bock, destinati a giovani artisti e studenti e curati da Ida
Parlavecchio ed Emilia Valenza. I Workshop saranno
aperti al pubblico il 1 ottobre, alle 18.00, in Piazza Magione e nella
Chiesa di S. Maria dello Spasimo. In programma anche la mostra
collaterale Scatola nera, a cura di Agnese Giglia, che espone i lavori
degli studenti del Corso di Laurea in Design della Facoltà di
Architettura di Palermo, per evidenziare un altro aspetto dell’attuale
ricerca creativa.
Il Genio di Palermo 2005: dal 28 Settembre al 2 Ottobre 2005
Ideazione e direzione: Eva di Stefano
La giuria è composta da: Eva di Stefano, Lóránd Hegyi, José Lebrero
Stals, Andrea Viliani, Gil Presti e con la partecipazione di Thomas
Peutz
Artisti partecipanti: Andrea Buglisi, Samuele Calabrò, Paola
Cancemi, Gabriella Ciancimino, Annamaria Tammaro, Carlo Cislaghi,
Alessandro Ciulla, Gaetano Costa, Giuseppe Costa, Ester Sparatore,
Francesca Tusa, Stefano Cumia, Vittorio Eros Nigrelli, Alessandro Di
Giugno, Manuela Di Pisa, Lorenzo Passanante, Igor Scalisi Palminteri,
Valentina Glorioso, Laboratorio Saccardi, Claudia Lauria, Gabriella Lo
Bue.
Inaugura
sabato 1 Ottobre alle 18.30, presso lo spazio Melting Pot - Vetrina
d’arte in via D'Azeglio, 63 a Bologna, la prima personale
dell’artista torinese
Emanuela Caggiano,
intitolata
FRAMMENTI DI NATURA.
In esposizione fino al 20 Ottobre, dipinti realizzati con la tecnica del
trompe l’oeil, in cui si mischiano un uso accurato di luci, ombre e
prospettive architettoniche, nella raffigurazione di paesaggi tropicali
o di campagna, vedute di città e monumenti.
Utilizzati pannelli di grandi dimensioni con l’intento di ingannare
l’occhio e creare l’illusione di una finestra sempre aperta per
suggerire un forte senso di libertà.t
Titolo:
"L'arte e le scienze
della Terra"
Luogo: Accademia Federiciana - Palazzina Minio - Catania
Durata: fino al 28 ottobre 2005
Curatore: Fortunato Orazio Signorello
Orario: dalle 17,30 alle 20
Ingresso: libero
La mostra, curata dal critico d'arte Fortunato Orazio Signorello e
allestita con la collaborazione di Fabio Manuella, propone un viaggio
tra arte e scienza. Le opere di 39 artisti siciliani - Salvatore
Balsamo, Paolo Calafiore, Vitaliano Campione, Lidia Carniato, Grazia
Catalano, Antonio D'Amico, Iole D’Amore, Anna Di Mauro, Nelly D’Urso,
Graziella Finocchiaro, Angela Giglio, Giovanni Greco, Pinella Insabella,
Anna Maria La Torre, Agata Marletta, Carmelo Marchese, Carmen Marino
Speciale, Giuseppina Martinez, Sebastiano Mendola, Salvatore Milazzo,
Ciro Mozzillo, Francesca Musumeci, Amelia Nicolosi Ferro, Celestina
Pace, Ida Pace, Angela Palmieri Beltrami, Enza Pistorio, Angelo
Privitera, Elisabetta Russo, Elisabetta Sanfilippo, Grazia Santonocito,
Ada Sozzi, Carmela Strano, Lory Tricomi, Luisa Turinese, Rita Turinese,
Maria Velis, Angela Maria Viscuso e Pasquale Viscuso - sono esposte
insieme a minerali e fossili provenienti dai cinque continenti.
L'esposizione, assolutamente interessante dal punto di vista artistico e
scientifico, è risultato di un progetto promosso per avvicinare il
pubblico, e particolarmente i giovani, all'arte contemporanea, alla
mineralogia e alla paleontologia. A novembre molti degli artisti
sopracitati esporranno le loro opere alla Triennale d'arte
contemporanea, che sarà allestista, con il patrocinio dell'Assessorato
alle Politiche culturali della Provincia, presso il Centro fieristico
"Le Ciminiere" di Catania. L'esposizione darà modo di conoscere circa 80
artisti noti ed emergenti che esprimono il proprio ingegno e le proprie
motivazioni utilizzando diversi linguaggi: dalla fotografia alla
pittura, dalla scultura alla computer art. (Mario De Luca).
MEMOLI ARTE CONTEMPORANEA
VIA CARLO CATTANEO 2
21052 BUSTO ARSIZIO (VA)
TEL-fax . 0331 635488
INFO: MEMOLIARTE@VIRGILIO.IT
Verrà inaugurata sabato 15 ottobre 2005 alle ore 18.00, presso la Galleria
Memoli Arte Contemporanea la personale di
Michele Roccotelli “Il Potere dell’emozione”.
Catalogo disponibile in galleria ( a cura di: Rino Cardone, Alessandra
Redaelli, Vittorio Sgarbi - Edizioni d’arte Memoli ). Sarà presente
l’artista.
La mostra raccoglie una trentina di opere del maestro Michele
Roccotelli, nato e cresciuto sulle sponde mediterranee delle Murge
pugliesi - che hanno lasciato un’impronta indelebile sui soggetti e sui
colori delle sue creazioni – è attivo all’interno dell’ampio panorama
italiano ed europeo – basti citare, a questo proposito, le
partecipazioni all’ Arte fiera di Bologna, al Miart Milano e a numerose
Biennali internazionali ( Bruxselles, Ottawa, Vienna ). Le tecniche,
articolate e coesistenti, rivelano preparazione artistica e continuità
con i capisaldi della pittura moderna e contemporanea: si va dal
riutilizzo di materiali poveri, alle composizioni cubiste delle città, a
punte di divisionismo cromatico nella resa delle vegetazioni. Questo
aspetto, tuttavia, nulla toglie a un lavoro che nel suo compimento
rimane originale e personalissimo. Può trattarsi di uno scorcio di mare
tra gli ulivi o di una cattedrale che domina un borgo arroccato, può
essere una sintesi di forme alate o ancora la lucentezza di una ceramica
antropomorfa: ciò che emoziona è il contrasto cromatico, la forza di
un’impressione profonda che si traduce in un’espressione corposa e
cangiante. Attraverso punti di vista diversi – si tratti di dettagli
microcosmici o di grandiose visioni d’insieme – l’artista racconta la
sua appartenenza ad una terra densa di storia e natura. Le opere
agiscono come porte d’accesso che dal coinvolgimento visivo conducono
l’osservatore in un sottobosco gracidante e salmastro, oppure attraverso
un antico davanzale lo ammettono alla contemplazione di urbes medievali
incendiate di colore. Gli astratti, poi, raccolgono l’essenza di questi
luoghi in geometrie curvilinee e leggere e la innalzano al cielo come
offerta votiva, momento mistico permeato dal soffio vitale del vento.
Mostra dal 18 Ottobre al 5 Novembre 2005.
Orario: Dal Martedì al Sabato 10-13 /16-20, e su appuntamento. Chiuso il
Lunedì.
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