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MODIGLIANI a DOMODOSSOLA da VENEZIA a PARIGI
           Fino al 4 dicembre 2005

Sette oli su tela, ventidue tra carboncini e matita, due inchiostri, una cariatide in bronzo, una maschera di fang in legno africano. Tutti firmati dal maestro livornese Amedeo Modigliani. E ancora, settantotto tra oli, carboncini, inchiostri, acquerelli degli amici della sua scuola: Gino Romiti, Moise Kisling, Maria Marevna, Steilen, T.A Kiki de Montparnasse, Corinna Modigliani, Jacob Max e una stampa rialzata di Pablo Picasso con il ritratto di Jacob Max. E poi, numerosi documenti, fotografie, cartoline e libretti vari. Tutto questo, e altro ancora, alla mostra "Modigliani a Domodossola, da Venezia a Parigi" aperta fino al 4 dicembre. Il percorso museale si snoda tra la Sala Motta di piazza Fontana e il salone del Centro Servizi Volontariato a Domodossola. L’evento è inserito nelle celebrazioni del centenario del Traforo del Sempione, che vedranno il culmine venerdì 19 maggio 2006 con l’importante cerimonia commemorativa alla presenza delle massime cariche dello Stato Italiano, della Confederazione Elvetica e del principe Emanuele Filiberto di Savoia. Amedeo Modigliani, nel 1906, si recò infatti a Parigi utilizzando la linea ferroviaria del Sempione e si può dunque annoverare tra i “viaggiatori illustri” del Sempione.
Info: www.centannisempione.it
Segreteria Comitato "I Cent’anni del Sempione"
Ufficio Politiche Culturali Comune di Domodossola Tel. 0324249001 (digitare interno 2).

Fino al 6 Gennaio 2006 a TRIESTE - Histria: opere d'arte restaurate - Da Paolo Veneziano a Tiepolo. Restituite alla visione, opere di maestri come Paolo Veneziano, Giambattista Tiepolo, Alvise Vivarini, Vittore e Benedetto Carpaccio - Civico Museo Revoltella via Diaz, 27 . Orari: 9,00 - 13,30   16,00 - 19,00  la Domenica 10,00 - 19,00 chiuso il Ma  Tel 040.6754350

Fino al 8 Gennaio 2006 a PALERMO - Francesco Lojiacono - Retrospettiva sul pittore palermitano. Un centinaio di opere, molte mai esposte al pubblico, documentano la grandezza dell'artista, nel genere pittorico del paesaggio e della veduta. Civica Galleria d'arte moderna, ex convento di Sant'Anna alla Misericordia - Orario: 9,00 - 20,00 la Domenica 9,00 - 13,00 il lunedì chiuso. Tel. 091.6090308

Fino al 8 Gennaio 2006 a MONACO  Poussin, Lorrain, Wateau e Fragonard. In mostra la ricca collezione tedesca di arte francese dei secoli XVII e XVIII, con oltre cento dipinti. Haus der Kunst Prinzregentenstrasse 1 Orai: 10,00-20,00 

Diventa sempre più difficile emozionarsi andando a visitare una mostra, ma fortunatamente ogni tanto questo accade. È il caso di ENNIO CALABRIA – Latenze della luce opere 1984-2005, esposizione che attualmente è in corso presso la Sala Duca di Montalto nel Palazzo dei Normanni di Palermo, dove rimarrà fino al 1 dicembre.
Ciò che colpisce, entrando nella sala dal parquet scricchiolante, è l’imponenza delle opere (la più grande misura cm.200x400), in cui l’occhio vaga senza sosta per cercare di cogliere, contemporaneamente, il particolare e la struttura d’insieme. Battaglia persa, fuori d’ogni dubbio, ma l’occhio vaga lo stesso, trasmettendo all’anima sensazioni di gioia ed impotenza di fronte ad un così affascinante miracolo pittorico. La strana emozione che si prova davanti ad un quadro di Ennio Calabria non è, comunque, dovuta solo alle dimensioni, bensì a quell’abilità che ha l’artista nel trattare l’immagine. Nei suoi quadri, essa viene stirata, lacerata, fino a portarne a galla la vera essenza; nulla è ciò che è in apparenza.
Calabria si avvale di ardite prospettive, di deformazioni, ma queste non sono dettate da un semplice meccanismo ottico. I suoi quadri vivono in perenne lotta tra forma e spirito, tra realtà e finzione. Il colore, il pennello e ogni mezzo, che contribuisce alla creazione di un suo dipinto, diviene latore di sentimenti. Il soggetto rappresentato sembra sempre dilaniato, schiacciato dai turbamenti dell’anima, dalle pressioni della vita quotidiana.
Quello proposto da Gabriele Simongini, curatore della mostra e autore del testo in catalogo, è un percorso di protesta, di rabbia, di amore e spiritualità che parte dalla produzione dei primi anni ottanta per culminare con gli ultimi dipinti realizzati nell’anno in corso. ne viene fuori un Calabria inquieto, impegnato nelle battaglie sociali, attento osservatore della realtà visibile e nascosta. Il ciclo di opere dedicato alla figura umana e istituzionale di Giovanni Paolo II, realizzato tra il 2002 e il 2005, sfolgora di tensione e luce. queste opere trasmettono allo spettatore sensazioni che vanno oltre il soggetto rappresentato. Spirito e carne, vero e falso qui si scontrano e incontrano nella perenne lotta tra la finzione e la verità.
La mostra è stata realizzata dalla Fondazione Federico II di Palermo.
Vinny Scorsone

MAURIZIO BONOLIS
Libreria Guida di Capua (Caserta - Italy)

Sarà inaugurata sabato 19 novembre 2005, alle ore 18.30 alla Libreria Guida (Corso Gran Priorato di Malta, 25 Cortile Palazzo Lanza 81043 Capua (CE) 823/62.29.24 e-mail guidacapua@libero.it) la mostra, organizzata e curata da Maurizio Vitiello, intitolata PASSAGGI, con opere recentissime, in tecnica mista ed olio su tela, dell’interessante artista partenopeo Maurizio Bonolis, che ha elaborato richiami contemporanei e rimandi simbolici in chiave astratta.

Alle ore 19, interventi di Maresa Galli, Gino Giammarino, Antonino Scialdone e Maurizio Vitiello.
Fino al 14 dicembre 2005
orari: 9.30 – 13.00 e 16.30 – 20.30 La domenica e il lunedì mattina: chiuso. 

MARIO DE LUCA
Dal 4 all'11 dicembre il Centro culturale "Le Ciminiere" di Catania ospita, negli spazi espositivi attigui al Museo dello sbarco, la Triennale d'arte contemporanea.

Patrocinata dalla Provincia di Catania (Assessorato Politiche Culturali), l'esposizione è un progetto dell'Accademia Federiciana, istituzione no profit che dal 1996 si occupa di sostenere e ampliare il patrimonio culturale comune e promuovere, attraverso l'universalità del linguaggio dell'arte, eventi e rasssegne d'arte dando spazio ai molteplici aspetti della ricerca artistica contemporanea.
Curata dal noto critico d'arte Fortunato Orazio Signorello, l'esposizione propone opere dei seguenti artisti: Alberto Astolfi, Salvatore Balsamo, Stefano Bolcato, Anna Borgarelli, Nicola Boscolo, Paolo Calafiore, Vitaliano Campione, Sebastiano Cantarella, Lidia Carniato, Grazia Catalano, Amalia Cinquemani, Gianluca Ciufoli, Stefania Consoli, Milena Crupi, Iole D’Amore, Antonio D’Amico, Giovanni D’Amico, Anna Di Mauro, Nelly D’Urso, Luciano Fadini, Pippo Failla, Simone Fantozzi, Anna Fazio Rubino, Giuliano Fazzari, Stefano Ferracci, Graziella Finocchiaro, Massimo Franchi, Domenico Gentilini, Angela Giglio, Giovanni Greco, Dario Insabella, Pinella Insabella, Francesco Insinga, Giuseppe Labriola, Anna Maria La Torre, Loris Lombardo, Gualtiero Lo Curto, Carmine Carlo Maffei, Pier Domenico Magri, Lorella Mandis, Agata Marletta, Carmelo Marchese, Lunia Marchetti, Carmen Marino Speciale, Dino Marsan, Jhon Martinez Castillo (è l'unico artista straniero, attivo e operante in Colombia, ammesso), Giuseppina Martinez, Sebastiano Mendola, Laura Migotto, Salvatore Milazzo, Ciro Mozzillo, Francesca Musumeci, Amelia Nicolosi Ferro, Letizia Pace, Angela Palmieri Beltrami, Rocco Pellegrini, Laura Pitingaro, Angelo Privitera, Iva Recchia, Vittorio Ribaudo, Elisabetta Russo, Laura Saccomanno, Elisabetta Sanfilippo, Grazia Santonocito, Mariella Sapienza, Alfio Scalisi, Antonella Serratore, Ada Sozzi, Carmela Strano, Lory Tricomy, Luisa Turinese, Rita Turinese, Angela Maria Viscuso, Pasquale Viscuso, Maria Velis. Con un budgt limitato l'Accademia Federiciana è riuscita a promuovere una mostra davvero interessante, che mette in evidenzia, proponendo opere di artisti di diverse generazioni, le svariate tecniche impiegate dagli espositori, selezionati su ben 453 artisti, rielaborate, contrapposte e assemblate in temi di interpretazione personale. (Mario De Luca).